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Harry Potter e La Camera dei Segreti (3199 citazioni)
Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban (4329 citazioni)
Harry Potter e il Calice di Fuoco (6144 citazioni)
Harry Potter e l'Ordine della Fenice (9042 citazioni)
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Le fiabe di Beda il Bardo (289 citazioni)
Il Quidditch Attraverso i Secoli ( citazioni)
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   ‘Tre Cacciatori cercano di segnare con la Pluffa; il Portiere difende i pali della porta; i Battitori tengono i Bolidi lontani dalla squadra’ snocciolò Harry a memoria.
‘Molto bene’ disse Baston.
Halloween (Cap. 10 Harry Potter 1)

   ‘Tre Cacciatori e un Portiere’ ripeté Harry, ben deciso a ricordare tutto. ‘E giocano con la Pluffa. Va bene, questo l'ho capito. E le altre a che cosa servono?’ chiese indicando le tre palle rimaste nella scatola.
‘Ora te lo faccio vedere’ disse Baston. ‘Prendi questa’.
Halloween (Cap. 10 Harry Potter 1)

   ‘Che cos'è la pallacanestro?’ chiese Baston curioso.
‘Lascia perdere’ si affrettò a dire Harry.
‘Ogni squadra ha un giocatore che si chiama Portiere... Io sono il Portiere del Grifondoro. Il mio compito è volare intorno agli anelli e impedire agli avversari di segnare’.
Halloween (Cap. 10 Harry Potter 1)

   A commentare la partita era Lee Jordan, l'amico dei due gemelli Weasley, sorvegliato a vista dalla professoressa Mcgranitt. ‘...La ragazza si muove davvero veloce, lassù. Effettua un passaggio puntuale ad Alicia Spinnet, un'ottima scoperta di Oliver Baston, che l'anno scorso ha giocato soltanto come riserva... indietro alla Johnson e... no, la Pluffa è stata intercettata dal capitano del Serpeverde Marcus Flitt, che se la porta via: eccolo che vola alto come un'aquila... sta per... no, bloccato da un'ottima azione del Portiere del Grifondoro Baston, e il Grifondoro è di nuovo in possesso della Pluffa. Ed ecco la Cacciatrice del Grifondoro Katie Bell... bella picchiata intorno a Flitt, poi di nuovo su... AHI!... deve averle fatto male quel colpo di Bolide dietro la testa! La Pluffa ritorna al Serpeverde. Ecco Adrian Pucey che parte a tutta birra verso i pali della porta, ma è bloccato da un secondo Bolide lanciatogli contro da Fred o George Weasley, non riesco a distinguere chi dei due... comunque, davanti a lei il campo è sgombero, e si allontana e letteralmente vola via - schiva un micidiale Bolide... è davanti alla porta - vai, Angelina! - il Portiere Bletchley si tuffa... manca il bersaglio... IL GRIFONDORO HA SEGNATO!
Il Quidditch (Cap. 11 Harry Potter 1)

    Ma l’auto era giunta ormai allo stremo. Con due schiocchi le Portiere si spalancarono e Harry sentì che il suo sedile veniva sbalzato di lato. Poi non seppe più niente fino a quando si ritrovò sdraiato sul terreno umido. Alcuni tonfi sordi gli fecero capire che l’automobile stava sputando dal bagagliaio le loro cose; la gabbia di Edvige volò in aria e si spalancò; l’uccello ne uscì emettendo un grido stridulo e arrabbiato e volò via verso il castello senza voltarsi indietro. Poi, tutta ammaccata, scorticata e fumante, l’automobile si immerse rombando nell’oscurità, con le luci posteriori che lampeggiavano di collera.
Il Platano Picchiatore (Cap. 5 Harry Potter 2)


    «Sì» rispose Harry; intanto erano usciti dal castello e si avviavano giù per il pendio bagnato di rugiada. «E c’è anche il Portiere. A difesa delle porte. Tutto qua, davvero».
Mezzosangue e mezze voci (Cap. 7 Harry Potter 2)

    Era l’automobile del signor Weasley che, rombando, scendeva lungo il pendio, a fari accesi e sirene spiegate, travolgendo i ragni al suo passaggio: molti caddero a terra riversi, e continuarono per un pezzo ad agitare in aria le zampe. Con uno stridore di freni l’automobile si fermò davanti a Harry e Ron e le Portiere si spalancarono.
Aragog (Cap. 15 Harry Potter 2)

    «Prendi Thor!» gridò Harry tuffandosi sul sedile anteriore. Ron afferrò il cane per la pancia e lo lanciò, ululante, sul sedile posteriore. Le Portiere sbatterono. Ron non toccò neanche l’acceleratore, ma il veicolo non aveva bisogno di lui. Parti con un rombo, urtando altri ragni. Risalirono il pendio a tutta velocità, uscirono dalla fossa e ben presto attraversarono la foresta, con i rami che sbattevano contro i finestrini. L’automobile, con grande sagacia, seguiva il percorso migliore, scegliendo i passaggi meno angusti, lungo un tragitto che aveva tutta l’aria di conoscere bene.
Aragog (Cap. 15 Harry Potter 2)

   Ben presto si senti scricchiolare la ghiaia mentre l'auto di zio Vernon percorreva il vialetto, poi si udirono il rumore delle Portiere che si chiudevano e i passi sul sentiero del giardino.
Il grosso errore di zia Marge (Cap. 2 Harry Potter 3)

   «State bene, voi tre?» urlò Hagrid sopra la folla. Lo salutarono con la mano, ma non poterono parlare con lui perché la corrente di ragazzi li spingeva lungo il binario. Harry, Ron e Hermione seguirono gli altri fino a un sentiero fangoso, dove almeno cento carrozze attendevano il resto degli studenti. Ciascuna era trainata, ne dedusse Harry, da un cavallo invisibile, perché quando furono saliti ed ebbero chiuso le Portiere, le carrozze partirono da sole, formando una lunga fila traballante e oscillante.
Il Dissennatore (Cap. 5 Harry Potter 3)

   Una squadra di Quidditch era formata da sette giocatori: tre Cacciatori, il cui compito consisteva nel segnare i punti facendo passare la Pluffa (una palla rossa grande come un pallone da calcio) in uno degli anelli posti all'altezza di quindici metri alle due estremità del campo; due Battitori, provvisti di mazze robuste per respingere i Bolidi (due pesanti palle nere che sfrecciavano in giro cercando di colpire i giocatori); un Portiere, che difendeva le reti, e il Cercatore, che aveva il compito più difficile, quello di prendere il Boccino d'Oro, una pallina alata grossa come una noce la cui
La fuga della Signora Grassa (Cap. 8 Harry Potter 3)

   «Un diavolo di Portiere» commentò Fred.
La fuga della Signora Grassa (Cap. 8 Harry Potter 3)

   «Forza, Alicia!» strillò Lee nel silenzio che era sceso sulla folla. «SÌ! HA BATTUTO IL Portiere! VENTI A ZERO PER GRIFONDORO!»
La finale di Quidditch (Cap. 15 Harry Potter 3)

   «Naturalmente Baston è un ottimo Portiere!» disse Lee Jordan alla folla, mentre Flitt aspettava il fischio di Madama Bumb. «Superbo! Molto difficile da prendere... davvero molto difficile... SÌ! NON CI CREDO! L'HA PARATA!»
La finale di Quidditch (Cap. 15 Harry Potter 3)

   «Non si attacca il Portiere se la Pluffa non è nell'area di rigore!» strillò contro Bole e Derrick. «Rigore per Grifondoro!»
La finale di Quidditch (Cap. 15 Harry Potter 3)


   Harry si voltò. Ogni singolo giocatore di Serpeverde a parte Malfoy stava risalendo il campo verso Angelina, compreso il Portiere: volevano bloccarla a tutti i costi...
La finale di Quidditch (Cap. 15 Harry Potter 3)

    La partita si fece più serrata, ma anche più brutale. Volkov e Vulchanov, i Battitori bulgari, colpivano i Bolidi più ferocemente che potevano per disarcionare i Cacciatori irlandesi, e stavano riuscendo a sabotare alcune delle loro mosse migliori; due volte furono costretti a disperdersi, e poi, alla fine, Ivanova riuscì a spezzare i ranghi avversari, a scartare il Portiere, Ryan, e segnare la prima rete della Bulgaria.
La Coppa del Mondo di Quidditch (Cap. 8 Harry Potter 4)

    Mentre Mullet sfrecciava di nuovo tra le porte, tenendo stretta la Pluffa sotto il braccio, il Portiere bulgaro, Zograf, scattò per prenderla. Ciò che accadde si concluse così in fretta che Harry non riuscì a capire, ma un urlo di rabbia dalle folle irlandesi, e il lungo, acutissimo fischio di Mustafà, gli dissero che era stato commesso fallo.
La Coppa del Mondo di Quidditch (Cap. 8 Harry Potter 4)

    «E Mustafà richiama il Portiere bulgaro per sgomitate… uso eccessivo dei gomiti!» Bagman informò gli spettatori urlanti. «E… sì, punizione per l’Irlanda!»
La Coppa del Mondo di Quidditch (Cap. 8 Harry Potter 4)

    Mentre le Portiere si aprivano, in alto echeggiò un rombo di tuono. Hermione avvolse Grattastinchi nel suo mantello e Ron lasciò l’abito da cerimonia sopra Leo mentre scendevano dal treno, le teste chine e gli occhi ridotti a fessure per il diluvio. La pioggia ora scendeva così fitta e rapida che era come se sulle loro teste venissero continuamente rovesciati secchi d’acqua ghiacciata.
Sull'Espresso di Hogwarts (Cap. 11 Harry Potter 4)

    Zio Vernon gli scoccò un’occhiata obliqua, chiaramente insospettito da quella mansuetudine, poi uscì rumorosamente dalla stanza e si chiuse la porta alle spalle. Harry sentì la chiave girare nella toppa e i passi pesanti di zio Vernon che scendevano le scale. Qualche minuto dopo udì uno sbattere di Portiere, un rombo di motore e l’inconfondibile stridore dell’auto che percorreva il vialetto.
L’avanguardia (Cap. 3 Harry Potter 5)

    «Sì, be’, abbiamo bisogno di un nuovo Portiere adesso che Oliver se n’è andato. I provini sono venerdì alle cinque e voglio che ci sia tutta la squadra, d’accordo? Così possiamo vedere come si inserisce il nuovo giocatore».
La Professoressa Umbridge (Cap. 12 Harry Potter 5)

    «Credo di sì» rispose Harry, prendendo posto sulla panca di fronte. «Era un buon Portiere…»
La Professoressa Umbridge (Cap. 12 Harry Potter 5)

    «Che cosa?» disse Harry. «Perché… oh, sicuro, i provini per il Portiere
Punizione con Dolores (Cap. 13 Harry Potter 5)

    «Be’, io… io faccio parte della squadra di Quidditch di Grifondoro. E venerdì alle cinque dovevo essere al provino per il nuovo Portiere, e mi stavo… mi chiedevo se posso saltare la punizione quella sera e farla… farla un’altra sera… invece…»
Punizione con Dolores (Cap. 13 Harry Potter 5)


    «Io… be’… be’, va bene, te lo dico, ma tu non ridere, d’accordo?» disse Ron sulla difensiva, diventando ogni secondo più rosso. «Io… io pensavo di fare il provino per il posto da Portiere di Grifondoro adesso che ho una scopa decente. Ecco. Avanti. Ridi».
Punizione con Dolores (Cap. 13 Harry Potter 5)

    «Non sto ridendo» rispose Harry. Ron sbatté le palpebre. «È un’ottima idea! Sarebbe forte se entrassi nella squadra! Non ti ho mai visto giocare da Portiere, sei bravo?»
Punizione con Dolores (Cap. 13 Harry Potter 5)

    Azzardò un’altra occhiata fuori dalla finestra. Chiunque difendesse la porta in quel momento stava facendo un pessimo lavoro. Katie Bell segnò due volte nei pochi secondi in cui Harry si arrischiò a guardare. Sperando intensamente che il Portiere non fosse Ron, Harry posò di nuovo lo sguardo sulla pergamena macchiata di sangue.
Punizione con Dolores (Cap. 13 Harry Potter 5)

    «Harry, ce l’ho fatta, sono Portiere
Punizione con Dolores (Cap. 13 Harry Potter 5)

    «Ehi, Grifondoro ha già un nuovo Portiere?» chiese.
Percy e Felpato (Cap. 14 Harry Potter 5)

    Piton non era meno partigiano; aveva prenotato il campo di Quidditch per gli allenamenti di Serpeverde così spesso che Grifondoro aveva difficoltà ad andare a giocare. Faceva anche orecchie da mercante alle varie testimonianze di fatture scagliate dai Serpeverde sui giocatori di Grifondoro nei corridoi. Quando Alicia Spinnet si presentò in infermeria con le sopracciglia così folte che le oscuravano la vista e le finivano in bocca, Piton sostenne che doveva aver tentato un Incantesimo Parruccone su se stessa e rifiutò di ascoltare i quattordici testimoni oculari che dichiaravano di aver visto il Portiere di Serpeverde, Miles Bletchley, colpirla alle spalle con un incantesimo mentre studiava in biblioteca.
Il serpente e il leone (Cap. 19 Harry Potter 5)

    Harry era ottimista sulle possibilità di Grifondoro; dopotutto non erano mai stati battuti dalla squadra di Malfoy. Bisognava ammettere che le prestazioni di Ron non erano all’altezza di quelle di Baston, ma si stava impegnando davvero molto. Il suo punto debole era la tendenza a perdere fiducia quando commetteva un errore; se lasciava passare un tiro si agitava e aumentavano le possibilità che sbagliasse di nuovo. D’altra parte, Harry aveva visto Ron fare alcune parate davvero spettacolari quando era in forma; durante un allenamento memorabile si era appeso con una sola mano alla scopa e aveva calciato via la Pluffa dalla porta così forte che quella aveva attraversato il campo ed era finita nella porta avversaria. L’intera squadra dichiarò che era una parata degna di quella di Barry Ryan, il Portiere della Nazionale Irlandese, contro il miglior Cacciatore della Polonia, Ladislaw Zamojski. Persino Fred aveva detto che Ron poteva ancora rendere fieri lui e George, e che stavano prendendo in seria considerazione l’ipotesi di ammettere di essere suoi parenti, cosa che, gli assicurò Fred, cercavano di negare da quattro anni.
Il serpente e il leone (Cap. 19 Harry Potter 5)

    «…Alicia ripassa ad Angelina!» gridò Lee, e Harry scartò, ribollente di rabbia: sapeva che Lee stava cercando di coprire le parole della canzone. «Forza, Angelina… è sola davanti al Portiere! TIRA… E… aaah…»
Il serpente e il leone (Cap. 19 Harry Potter 5)

    Bletchley, il Portiere di Serpeverde, aveva parato; lanciò la Pluffa a Warrington che schizzò via, zigzagando tra Alicia e Katie; il canto dal basso si fece sempre più forte man mano che lui si avvicinava a Ron.
Il serpente e il leone (Cap. 19 Harry Potter 5)

    «…ed è Warrington con la Pluffa, Warrington si lancia verso la porta, è fuori portata dei Bolidi, solo contro il Portiere…»
Il serpente e il leone (Cap. 19 Harry Potter 5)


    «…prima prova per il nuovo Portiere di Grifondoro Weasley, fratello dei Battitori Fred e George, nuovo promettente talento della squadra… forza, Ron!»
Il serpente e il leone (Cap. 19 Harry Potter 5)

    Harry sfrecciò attorno all’estremità dello stadio, dietro le porte di Serpeverde, deciso a non guardare dalla parte di Ron. Quando passò accanto al Portiere di Serpeverde, lo sentì cantare insieme alla folla di sotto:
Il serpente e il leone (Cap. 19 Harry Potter 5)

    «Hai salvato il collo di Weasley, eh?» disse a Harry. «Non ho mai visto un Portiere peggiore… ma d’altra parte è nato in un bidon… ti sono piaciuti i miei versi, Potter?»
Il serpente e il leone (Cap. 19 Harry Potter 5)

    «Forse no» convenne lei cupa, tornando alla sua traduzione, «ma almeno la mia felicità non dipende dalla bravura di Ron come Portiere».
Visto e imprevisto (Cap. 26 Harry Potter 5)

    La partita conclusiva della stagione di Quidditch — Grifondoro contro Corvonero — si sarebbe svolta l’ultimo finesettimana di maggio. Serpeverde era stata sconfitta di misura da Tassorosso, ma Grifondoro non osava sperare in una vittoria, soprattutto per colpa (anche se naturalmente nessuno glielo diceva) delle disastrose prestazioni del suo Portiere. Ron sembrava tuttavia pervaso da un insolito ottimismo.
Grop (Cap. 30 Harry Potter 5)

    «Ci siamo conosciuti in treno, nello scompartimento del vecchio Luma»disse in tono confidenziale, facendosi avanti per stringere la mano a Harry. «Cormac McLaggen, Portiere».
Una mano da Hermione (Cap. 11 Harry Potter 6)

    Harry aveva lasciato apposta alla fine la prova dei Portieri, sperando che lo stadio fosse più vuoto e ci fosse meno tensione. Purtroppo però tutti i giocatori respinti e un po’ di gente che era scesa a guardare dopo colazione si erano uniti alla folla, che quindi era più vasta che mai. Ogni volta che un Portiere volava in posizione, la platea ululava e lo sbeffeggiava in uguale misura. Harry scrutò Ron, che aveva sempre avuto qualche problema di nervi. Aveva sperato che la vittoria all’ultima partita dell’anno prima l’avesse guarito, ma evidentemente non era così: Ron era di una delicata sfumatura di verde.
Una mano da Hermione (Cap. 11 Harry Potter 6)

    «No» ribatté Harry. «Hai già provato. Ne hai parate quattro. Ron ne ha parate cinque. Ron è il Portiere, ha vinto lealmente. Togliti di mezzo».
Una mano da Hermione (Cap. 11 Harry Potter 6)

    «Non è vero»ribatté Harry con decisione. «Sei il miglior Portiere che abbia visto alle selezioni, Ron. Il tuo unico problema sono i nervi».
Felix Felicis (Cap. 14 Harry Potter 6)

    Con costernazione di Harry, la nuova aggressività di Ron non si placò nei giorni seguenti. Ancor peggio, coincise con un ulteriore calo della sua abilità di Portiere, il che lo rese ancora più aggressivo: durante l’ultimo allenamento prima della partita del sabato, Ron non riuscì a parare neanche un tiro, ma urlò addosso a tutti con tanta furia che Demelza Robins si mise a piangere.
Felix Felicis (Cap. 14 Harry Potter 6)

    «Lo so che non hai il tempo di trovarti un altro Portiere, quindi domani gioco, ma se perdiamo, e perderemo, lascio la squadra».
Felix Felicis (Cap. 14 Harry Potter 6)

    «Io la chiamerei fortuna» rispose lui, un po’ più animato. «E anche Vaisey fuori, è il loro capocannoniere, non immaginavo… ehi!» Ron si bloccò, i guanti da Portiere infilati a metà, gli occhi fissi su Harry.
Felix Felicis (Cap. 14 Harry Potter 6)

    «Esatto» rispose Hermione con dolcezza. «Quello che è quasi»e sottolineò accuratamente il quasi,«diventato Portiere di Grifondoro».
Il voto infrangibile (Cap. 15 Harry Potter 6)

    La professoressa Cooman sembrava troppo brilla per riconoscere Harry. Approfittando della stroncatura in atto su Fiorenzo, lui si avvicinò a Hermione e le sussurrò: «Chiariamo una cosa. Hai in mente di dire a Ron che hai interferito nelle selezioni per il Portiere
Il voto infrangibile (Cap. 15 Harry Potter 6)

    «C’è una certa differenza» osservò lei con dignità. «Non ho intenzione di dire niente a Ron di ciò che potrebbe essere successo o non essere successo alle selezioni per il Portiere».
Il voto infrangibile (Cap. 15 Harry Potter 6)

    «Belli!» esclamò Ron entusiasta, sventolando il regalo di Harry: un nuovo paio di guanti da Portiere.
Sorprese di compleanno (Cap. 18 Harry Potter 6)

    «Be’, allora sarò io il Portiere, no?»chiese McLaggen.
Roba da elfi (Cap. 19 Harry Potter 6)

    Non riusciva a decidere chi dei due fosse più irritante. McLaggen continuava a insistere che sarebbe stato un Portiere migliore di Ron, e vedendolo giocare regolarmente anche Harry se ne sarebbe convinto; per di più era pronto a criticare gli altri giocatori e a fornire a Harry dettagliati schemi d’allenamento, tanto che più di una volta Harry fu costretto a ricordargli chi era il Capitano.
Roba da elfi (Cap. 19 Harry Potter 6)

    «Ed ecco che Harry Potter discute con il suo Portiere» commentò Luna soave, mentre sia i Tassorosso che i Serpeverde sugli spalti esultavano e ridacchiavano. «Non credo che questo lo aiuterà a trovare il Boccino, ma forse è un astuto stratagemma…»
Roba da elfi (Cap. 19 Harry Potter 6)

    «Di già?» domandò Luna distrattamente. «Oh, guardate! Il Portiere di Grifondoro si è impadronito di una delle mazze da Battitore».
Roba da elfi (Cap. 19 Harry Potter 6)