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Harry Potter e La Pietra Filosofale (2184 citazioni)
Harry Potter e La Camera dei Segreti (3199 citazioni)
Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban (4329 citazioni)
Harry Potter e il Calice di Fuoco (6144 citazioni)
Harry Potter e l'Ordine della Fenice (9042 citazioni)
Harry Potter e il Principe Mezzosangue (5824 citazioni)
Harry Potter e i Doni della Morte (6958 citazioni)
Le fiabe di Beda il Bardo (289 citazioni)
Il Quidditch Attraverso i Secoli ( citazioni)
Gli Animali Fantastici: Dove Trovarli ( citazioni)
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    «Mi ha… mi ha mandato una Strillettera» disse Ron con un filo di voce.
Gilderoy Allock (Cap. 6 Harry Potter 2)

    «Che cos’è una Strillettera?» chiese.
Gilderoy Allock (Cap. 6 Harry Potter 2)

    Le urla di mamma Weasley, cento volte più acute del normale, fecero tremare piatti e cucchiai sul tavolo e rimbombarono assordanti tra le mura di pietra. Tutti i ragazzi nella sala si voltarono per vedere chi avesse ricevuto la Strillettera e Ron sprofondò nella sedia, così che si vedeva soltanto la sua fronte paonazza.
Gilderoy Allock (Cap. 6 Harry Potter 2)

    Harry, Ron e Hermione lasciarono insieme il castello, attraversarono il fazzoletto d’orto e si diressero verso le serre dove venivano custodite le piante magiche. Per lo meno, dalla Strillettera una cosa buona era venuta: sembrava che Hermione pensasse che i suoi amici fossero stati puniti abbastanza ed era tornata amichevole come sempre.
Gilderoy Allock (Cap. 6 Harry Potter 2)

    Ron non sorrise. Era chiaro che aveva ancora in mente la Strillettera.
Gilderoy Allock (Cap. 6 Harry Potter 2)


    «Ah, si, per ricevere indietro un’altra Strillettera!» disse Ron ficcando nella cartella la bacchetta che ora sibilava. «È COLPA TUA SE LA BACCHETTA SI E ROTTA…»
Gilderoy Allock (Cap. 6 Harry Potter 2)

   Neville era nella disgrazia più totale. La professoressa McGranitt era così arrabbiata con lui che gli aveva interdetto qualunque futura gita a Hogsmeade, lo aveva punito e aveva proibito a tutti di dirgli la parola d'ordine per entrare nella Torre. Il povero Neville era costretto ad aspettare tutte le sere fuori dalla sala comune che qualcuno lo facesse entrare, mentre i troll della sorveglianza lo fissavano minacciosi. Nessuna di queste punizioni, comunque, uguagliava quella che sua nonna aveva in serbo per lui. Due giorni dopo l'incursione di Black, spedì a Neville la cosa peggiore che uno studente di Hogwarts potesse ricevere per colazione: una Strillettera.
L'ira di Piton (Cap. 14 Harry Potter 3)

   Non glielo dovette ripetere due volte. Neville afferrò la busta e tenendola davanti a sé come se fosse una bomba corse fuori dalla sala, mentre il tavolo dei Serpeverde scoppiava a ridere. Sentirono la Strillettera che partiva nell'ingresso: la voce della nonna di Neville, prodigiosamente aumentata di volume di almeno cento volte, che strillava ai quattro venti come il nipote aveva coperto di vergogna tutta la famiglia.
L'ira di Piton (Cap. 14 Harry Potter 3)

    «È un gran trambusto» disse loro Percy con solennità la domenica sera prima del previsto ritorno a Hogwarts. «Non ho fatto altro che spegnere incendi tutta la settimana. La gente continua a mandare Strillettere e naturalmente se non apri immediatamente una Strillettera quella esplode. Bruciature su tutta la mia scrivania e la mia penna d’aquila più bella ridotta in cenere».
Caos al Ministero (Cap. 10 Harry Potter 4)

    «Puoi aprirla, se vuoi» disse Harry, «ma sentirò comunque che cosa dice, perché è una Strillettera».
Un pacco di gufi (Cap. 2 Harry Potter 5)

    «Di chi era quella Strillettera
Un pacco di gufi (Cap. 2 Harry Potter 5)

    E quella Strillettera, di che cosa, di che cosa parlava? Di chi era la voce che era risuonata così orribile e minacciosa in cucina?
L’avanguardia (Cap. 3 Harry Potter 5)

    Ma Edvige non tornò la mattina dopo. Harry passò la giornata in camera sua e ne uscì solo per andare in bagno. Tre volte quel giorno zia Petunia gli spinse del cibo nella stanza, attraverso la gattaiola che zio Vernon aveva installato tre estati prima. Tutte le volte che Harry la sentiva avvicinarsi cercava di interrogarla sulla Strillettera, ma avrebbe potuto interrogare la maniglia, per le risposte che ottenne. Per il resto, i Dursley si tennero alla larga. Harry non vedeva l’utilità di obbligarli a subire la sua compagnia; un’altra lite non avrebbe sortito nulla, se non forse il risultato di farlo arrabbiare tanto da costringerlo a compiere altre magie illegali.
L’avanguardia (Cap. 3 Harry Potter 5)

    «Quando la lettera della mamma riuscirà a superare il controllo della Umbridge» disse amaro Ron, tenendo la sua tazza mentre le fragili zampe cercavano invano di reggerla, «sarò nei guai fino al collo. Non mi stupirebbe ricevere un’altra Strillettera».
Grop (Cap. 30 Harry Potter 5)

    «Gliel’ha spedita lei, la Strillettera. Le ha detto di ricordare… era la sua voce…»
La profezia perduta (Cap. 37 Harry Potter 5)


    «È così» mormorò Harry. «Be’… mio zio più di lei. Voleva buttarmi fuori, ma dopo l’arrivo della Strillettera lei… mia zia ha detto che dovevo restare».
La profezia perduta (Cap. 37 Harry Potter 5)

    «Albus Silente» disse Silente, dato che zio Vernon non faceva le presentazioni. «Ci siamo scritti, come ricorderà». Harry lo trovò un modo curioso di ricordare a zia Petunia che una volta le aveva mandato una Strillettera, ma zia Petunia non contestò la scelta di lessico. «E questo dev’essere vostro figlio Dudley».
Lettera e testamento (Cap. 3 Harry Potter 6)