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Harry Potter e La Pietra Filosofale (2184 citazioni)
Harry Potter e La Camera dei Segreti (3199 citazioni)
Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban (4329 citazioni)
Harry Potter e il Calice di Fuoco (6144 citazioni)
Harry Potter e l'Ordine della Fenice (9042 citazioni)
Harry Potter e il Principe Mezzosangue (5824 citazioni)
Harry Potter e i Doni della Morte (6958 citazioni)
Le fiabe di Beda il Bardo (289 citazioni)
Il Quidditch Attraverso i Secoli ( citazioni)
Gli Animali Fantastici: Dove Trovarli ( citazioni)
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Ricerca di Vite


   «Che cosa c'era da guadagnare a combattere il mago più malvagio che sia mai esistito?» chiese Black, un'ira terribile stampata in viso. «Solo Vite innocenti, Peter!»
Il servo di Voldemort (Cap. 19 Harry Potter 3)

   «Si, ma è un bene concedergli un trattamento così speciale? Personalmente cerco di trattarlo come tutti gli altri studenti. E qualunque altro studente verrebbe sospeso, come minimo, per aver messo a repentaglio le Vite dei suoi amici come ha fatto lui. Ci pensi, Ministro: contro tutte le regole della scuola, dopo tutte le precauzioni prese per proteggerlo, uscire di notte, farsi complice di un Lupo Mannaro e di un assassino... e ho anche ragione di credere che abbia fatto visita illegalmente a Hogsmeade...»
Il segreto di Hermione (Cap. 21 Harry Potter 3)

    «Forse credono che li inViteremo a cena se arrivano in ritardo».
Ritorno alla Tana (Cap. 4 Harry Potter 4)

    «Oh, è stato un piacere, cari» disse la signora Weasley. «Vi inViterei per Natale, ma… be’, suppongo che vorrete tutti restare a Hogwarts, visto che… insomma, fra una cosa e l’altra».
Sull'Espresso di Hogwarts (Cap. 11 Harry Potter 4)

    «Oh, capisco» disse Hermione incollerita. «Quindi in pratica inViterai la ragazza più carina che sia disposta ad accettarti, anche se è un tipo spaventoso?»
La Prova Inaspettata (Cap. 22 Harry Potter 4)


    «Sì, è vero!» disse Ron, e un po’ di colore gli tornò in viso mentre cominciava a ridere. «Me l’ha detto dopo Pozioni! Ha detto che lei è sempre così gentile, che lo aiuta con i compiti eccetera… ma lei gli ha detto che ci va già con un altro. Ah! Figuriamoci! È solo che non voleva andarci con Neville… voglio dire, chi la inViterebbe?»
La Prova Inaspettata (Cap. 22 Harry Potter 4)

    Era Voldemort, rifletté Harry fissando il baldacchino nell’oscurità, tutto faceva capo a Voldemort… era lui che aveva diviso quelle famiglie, che aveva rovinato tutte quelle Vite
La Terza Prova (Cap. 31 Harry Potter 4)

    Era molto strano, trovarsi lì in piedi nella cucina chirurgicamente asettica di zia Petunia, accanto al frigorifero ultimo modello e al televisore wide-screen, a parlare tranquillamente di Lord Voldemort con zio Vernon. L’arrivo dei Dissennatori a Little Whinging sembrava aver aperto una breccia nell’enorme muro invisibile che separava il mondo inesorabilmente non magico di Privet Drive dal mondo al di là. Le due Vite di Harry si erano in un certo modo fuse e tutto era stato rovesciato; i Dursley chiedevano dettagli del mondo magico, e la signora Figg conosceva Albus Silente; i Dissennatori veleggiavano per Little Whinging, e lui rischiava di non tornare mai più a Hogwarts. La testa di Harry pulsò in modo ancor più doloroso.
Un pacco di gufi (Cap. 2 Harry Potter 5)

    Ma Harry, chiudendo la porta della propria stanza una decina di minuti dopo, non riuscì a pensare che la signora Weasley fosse una sciocca. Vedeva ancora i suoi genitori sorridergli dalla vecchia foto strappata, ignari che le loro Vite, come quella di molti intorno a loro, si avvicinavano alla fine. L’immagine del Molliccio che si spacciava per il cadavere di ogni membro della famiglia Weasley continuava a balenargli davanti agli occhi.
Le pene della Signora Weasley (Cap. 9 Harry Potter 5)

    «Niente, niente» fece il signor Weasley con noncuranza, cominciando a scartare la sua pila di doni. «Avete avuto una buona giornata? Che cos’avete ricevuto per Natale? Oh, Harry… è assolutamente magnifico!» Aveva appena aperto il regalo di Harry: una serie di fusibili e di cacciaVite.
Natale nel reparto riservato (Cap. 23 Harry Potter 5)

    «Mi ero troppo affezionato a te» spiegò Silente con semplicità. «Tenevo più alla tua felicità che a farti conoscere la verità, più alla tua serenità che al mio piano, più alla tua vita che alle Vite che sarebbero state in pericolo se io avessi fallito. In altre parole, ho agito esattamente come Voldemort si aspetta che agiscano gli sciocchi in grado di amare.
La profezia perduta (Cap. 37 Harry Potter 5)

    «Narcissa, credo che dovremmo ascoltare ciò che Bellatrix arde dalla voglia di dire; ci eViterà noiose interruzioni. Su, continua, Bellatrix» la esortò. «Perché non ti fidi di me?»
Spinner's End (Cap. 2 Harry Potter 6)

    «Al momento eViterei di andare in cucina» lo avvertì. «C’è un sacco di Flebo in giro».
Il Lumaclub (Cap. 7 Harry Potter 6)

    «Oh, cielo!» ridacchiò Lumacorno tranquillamente, guardando Ginny che scrutava torva Zabini al di sopra del suo pancione. «Attento, Blaise! Ho visto questa signorina scagliare una meravigliosa Fattura Orcovolante mentre passavo dal suo scompartimento! EViterei di contrariarla!»
Il Lumaclub (Cap. 7 Harry Potter 6)

    «Non avevano portato i filtri in bagno» rispose Hermione, sdegnosa. «Stavano solo parlando di come fare. Siccome dubito che perfino il Principe Mezzosangue»e scoccò al libro un’altra occhiataccia, «si sia potuto sognare un antidoto per una decina di pozioni diverse in un colpo solo, al posto tuo la farei finita e ne inViterei una: così le altre smetteranno di illudersi. È domani sera, sono sull’orlo della disperazione».
Il voto infrangibile (Cap. 15 Harry Potter 6)


    «… e se vuoi che uno ti dia una mano, Ron» aggiunse George tirandogli l’aeroplano di carta, «io eViterei di lanciargli coltelli. È solo un piccolo suggerimento. Stiamo andando al villaggio, c’è una ragazza molto carina che lavora dal giornalaio e pensa che i miei trucchi con le carte siano meravigliosi… quasi come vera magia…»
Un Natale molto gelato (Cap. 16 Harry Potter 6)

   Gli ci volle un'altra ora per vuotarlo, gettar via le cose inutili e dividere il resto in pile, a seconda di quanto gli sarebbero serVite da quel momento in poi. Le vesti di scuola e da Quidditch, il calderone, la pergamena, le piume e gran parte dei libri di testo finirono ammucchiati in un angolo. Chissà che cosa ne avrebbero fatto gli zii; li avrebbero bruciati nel cuore della notte, probabilmente, come prove di un crimine orrendo. Gli abiti Babbani, il Mantello dell'Invisibilità, il kit per le pozioni, alcuni libri, l'album di foto che gli aveva regalato Hagrid, un pacco di lettere e la bacchetta andarono a riempire un vecchio zaino. In una tasca sul davanti c'erano la Mappa del Malandrino e il medaglione col messaggio firmato 'R.A.B.' Il medaglione meritava il posto d'onore non perché fosse prezioso in sé era privo di valore ma per quello che era costato impossessarsene.
In memoriam (Cap. 2 Harry Potter 7)

   «Oh, be', come vuoi, caro. InViterò Remus e Tonks, eh? E Hagrid, magari?»
Il demone in pigiama (Cap. 6 Harry Potter 7)

   «I Babbani continuano a ignorare la causa delle loro sofferenze ma stanno subendo ripetute, pesanti perdite» cominciò Kingsley. «Tuttavia, continuiamo a sentire storie profondamente significative di maghi e streghe che rischiano la propria incolumità per proteggere amici e vicini Babbani, spesso a insaputa dei Babbani stessi. Vorrei fare un appello a tutti gli ascoltatori perché seguano il loro esempio, magari imponendo un incantesimo di protezione sulle abitazioni Babbane della loro strada. Molte Vite potrebbero essere salvate adottando queste semplici misure».
I Doni della Morte (Cap. 22 Harry Potter 7)

    sorta di furia, godendo del lavoro manuale, crogiolandosi nella sua nonmagia, perche ogni goccia di sudore e ogni vescica erano un tributo all'elfo che aveva salvato le loro Vite.
Il fabbricante di bacchette (Cap. 24 Harry Potter 7)

    Ora sapeva che la durata della sua vita era sempre stata determinata da quanto tempo sarebbe servito per eliminare tutti gli Horcrux. Silente aveva passato a lui il compito di distruggerli e lui, obbediente, aveva tagliato uno dopo l'altro i legami che univano non solo Voldemort, ma se stesso, alla vita! Che finezza, che eleganza, non sprecare altre Vite, ma affidare il pericoloso compito al ragazzo che era già destinato al macello, la cui morte non sarebbe stata una calamità, ma un altro colpo sferrato a Voldemort.
Ancora la foresta (Cap. 34 Harry Potter 7)

    Come ho accennato, tuttavia, il suo spirito pro-Babbano non fu l'unica ragione di risentimento verso Il Mago e il Pentolone Salterino. Con la crescente ferocia della caccia alle streghe, le famiglie magiche cominciarono a condurre doppie Vite, usando incantesimi di dissimulazione per proteggersi. Nel diciassettesimo secolo qualsiasi mago che fraternizzasse con Babbani era sospetto, se non addirittura emarginato dalla propria comunità. Tra i molti insulti rivolti ai maghi filo-Babbani (alcuni coloriti epiteti, quali 'Sguazzafango', 'Leccacacca' e 'Ciucciafeccia' risalgono a questo periodo), c'era l'accusa di possedere poteri magici deboli o inferiori.
IL MAGO E IL PENTOLONE SALTERINO (Cap. 1 Harry Potter 8)

    «Domani» disse il Re, «inViteremo la corte ad ammirare il suo Re nell'esecuzione di magie!»
BABÀ RABA E IL CEPPO GHIGNANTE (Cap. 4 Harry Potter 8)