Harry Potter e La Pietra Filosofale (2184 citazioni)Harry Potter e La Camera dei Segreti (3199 citazioni)Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban (4329 citazioni)Harry Potter e il Calice di Fuoco (6144 citazioni)Harry Potter e l'Ordine della Fenice (9042 citazioni)Harry Potter e il Principe Mezzosangue (5824 citazioni)Harry Potter e i Doni della Morte (6958 citazioni)Le fiabe di Beda il Bardo (289 citazioni)Il Quidditch Attraverso i Secoli ( citazioni)Gli Animali Fantastici: Dove Trovarli ( citazioni) |
Ricerca di Zenzero
La neve cadeva fitta sul castello e sul parco. La carrozza azzurro chiaro di Beauxbatons sembrava una grossa, fredda zucca glassata dal gelo vicino alla casetta di Zenzero ghiacciata che era la capanna di Hagrid, mentre i boccaporti della nave di Durmstrang erano ricoperti di ghiaccio e il sartiame candido di neve. Gli elfi domestici giù nelle cucine stavano superando se stessi con una serie di ricchi stufati speciali e ottimi pasticci, e solo Fleur Delacour riusciva a trovare qualcosa di cui lamentarsi.
Il Ballo del Ceppo (Cap. 23 Harry Potter 4) |
Harry versò gli scarabei polverizzati nel calderone e prese a tagliuzzare le radici di Zenzero. Gli tremavano le mani per la rabbia, ma tenne gli occhi bassi, fingendo di non sentire.
Il Ritorno di Felpato (Cap. 27 Harry Potter 4) |
«Va bene» disse Harry in tono sostenuto, tornando a occuparsi delle sue radici di Zenzero, «me lo ricorderò se mai mi verrà voglia di entrarci».
Il Ritorno di Felpato (Cap. 27 Harry Potter 4) |
Harry non disse nulla. Tornò a guardare le sue radici di Zenzero, brandì il coltello e cominciò ad affettarle di nuovo. Non gli piaceva affatto quella storia della Pozione della Verità, e non escludeva che Piton potesse propinargliene un po’. Represse un brivido al pensiero di ciò che sarebbe potuto uscire dalla sua bocca in quel caso… a parte il fatto che avrebbe messo nei guai un sacco di persone — Hermione e Dobby, tanto per cominciare — c’erano tutte le altre cose che teneva segrete… come il fatto che era in contatto con Sirius… e — lo stomaco gli si contorse al pensiero — i sentimenti che provava per Cho… Gettò anche le radici di Zenzero nel calderone e si chiese se non fosse il caso di prendere esempio da Moody e cominciare a bere solo da una fiaschetta personale.
Il Ritorno di Felpato (Cap. 27 Harry Potter 4) |
«Dobbiamo parlare» disse Karkaroff all’improvviso, raggiunto Piton. Pareva così deciso a non far sentire a nessuno quello che diceva che aprì a stento le labbra; era come un ventriloquo piuttosto scadente. Harry tenne gli occhi sulle radici di Zenzero e tese le orecchie.
Il Ritorno di Felpato (Cap. 27 Harry Potter 4) |
Già in un’altra occasione Harry si era aspettato di venire bacchettato dalla professoressa McGranitt e invece si era visto assegnare alla squadra di Quidditch di Grifondoro. Sprofondò in una sedia di fronte a lei e prese uno Zenzerotto, confuso e spiazzato come quella volta.
La Professoressa Umbridge (Cap. 12 Harry Potter 5) |
Harry inghiottì il boccone di Zenzerotto e la fissò. Il suo tono di voce non era affatto quello a cui era abituato; non era sbrigativo, asciutto e severo; era basso e ansioso e in qualche modo molto più umano del solito.
La Professoressa Umbridge (Cap. 12 Harry Potter 5) |
«Provocato?» gridò la professoressa McGranitt, battendo un pugno sul tavolo così forte che la scatola di latta scozzese scivolò a terra e si aprì, spargendo Zenzerotti sul pavimento. «Aveva appena perso! Certo che voleva provocarvi! Ma che cosa può aver detto mai per giustificare quello che voi…»
Il serpente e il leone (Cap. 19 Harry Potter 5) |
Era un Horace Lumacorno molto più giovane. Harry era così abituato alla sua calvizie che trovò sconcertante vederlo con folti, lucenti capelli giallastri; era come se gli avessero coperto la testa di paglia, ma aveva già una chiazza pelata grande come un galeone in cima alla testa. I baffi, allora meno ingombranti, erano biondo Zenzero. Non era grasso come il Lumacorno che conosceva Harry, anche se i bottoni d’oro sul panciotto a complicati ricami erano sottoposti a una certa tensione. I piccoli piedi erano poggiati su un puf di velluto ed era sprofondato in una comoda poltrona; con una mano stringeva un bicchiere di vino, con l’altra frugava in una scatola di ananas canditi.
Un ricordo lumacoso (Cap. 17 Harry Potter 6) |
Era sempre lui, più giovane, con i capelli color paglia fitti e lucidi e i baffoni biondo Zenzero; era comodamente seduto in poltrona, i piedi appoggiati a un puf di velluto. Con una mano reggeva un bicchiere di vino, con l’altra frugava in una scatola di ananas candito. E tra gli studenti seduti attorno a lui c’era Tom Riddle, l’anello nero e oro di Orvoloson che gli scintillava al dito.
Gli Horcrux (Cap. 23 Harry Potter 6) |