Ragnuk
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Creature Magiche -
Creature Menzionate
Ragnukf fu il re dei
Gobiln all'epoca dei
Fondatori (X, XI secolo). In quanto loro re, Ragnuck era anche il miglior fabbro, perciò
Godric Grifondoro gli commissionò la famosa
spada che fu forgiata in purissimo
argento gobiln e nell'elsa vennero incastonati grossi di rubini. Da tempo Ragnuk aveva finito e consegnato la spada, tuttavia, la amava così tanto che cercò più volte di rubarla a Grifondoro. Inviò anche un gruppo di suoi fedelissimi per recuperarla, ma tutti i tentativi fallirono perché Grifondoro era un abilissimo duellante. Alla fine, esasperato, Godric rispedì i Goblin da loro re per informarlo che, se avesse provato ancora a prendere la spada, l'avrebbe usata per sterminare lui e tutti i suoi sudditi. Da allora Ragnuk non fece ulteriori tentativi di furto, tuttavia, nella comunità Goblin circola voce che fu Grifondoro a rubare la spada a Ragnuk. Una mistificazione perpetrata fino ai giorni nostri e alimentata dalla concezione di proprietà che queste creature hanno. Secondo i Goblin, infatti, ogni oggetto non appartiene a chi lo acquista bensì a colui che lo crea, il quale lo cede all'acquirente fino alla morte, quando, l'artefatto dovrebbe tornare al legittimo proprietario, ossia il suo artefice. Non è chiaro se questo concetto fosse già comune fra i Goblin all'epoca dei fondatori, oppure se Ragnuk lo inventò proprio per far sì che la spada tornasse a lui oppure ai suoi discendenti. Considerando i ripetuti tentativi di furto, sembra più probabile la seconda ipotesi. Comunque sia questo mito si diffuse e radicò a tal punto fra i Goblin che fu una delle cause delle sanguinose ribellioni Goblin scoppiate fra il XVII e il XVIII secolo, circa 600 anni dopo che la creazione della spada.