Harry Potter e La Pietra Filosofale (2184 citazioni)Harry Potter e La Camera dei Segreti (3199 citazioni)Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban (4329 citazioni)Harry Potter e il Calice di Fuoco (6144 citazioni)Harry Potter e l'Ordine della Fenice (9042 citazioni)Harry Potter e il Principe Mezzosangue (5824 citazioni)Harry Potter e i Doni della Morte (6958 citazioni)Le fiabe di Beda il Bardo (289 citazioni)Il Quidditch Attraverso i Secoli ( citazioni)Gli Animali Fantastici: Dove Trovarli ( citazioni) |
Ricerca di Cho Chang e di Chang, Cho
«Harry, ho appena scoperto chi sarà il Cercatore di Corvonero. Cho Chang. È una del quarto anno, ed è bravina... Speravo che non fosse in forma, ha avuto qualche problema...» Baston espresse il suo disappunto per la completa ripresa di Cho Chang, poi disse: «D'altra parte, cavalca una Comet Duecentosessanta, che sarà semplicemente ridicola vicino alla Firebolt». Dedicò alla scopa di Harry uno sguardo di fervente ammirazione, poi disse: «Ok, andiamo...» Grifondoro contro Corvonero (Cap. 13 Harry Potter 3) |
Uscirono in campo, accolti da un tumultuoso applauso. La squadra di Corvonero, vestita di blu, era già schierata a metà campo. Il loro Cercatore, Cho Chang, era l'unica ragazza della squadra. Era più bassa di Harry di almeno tutta la testa, e Harry non poté fare a meno di notare, pur teso com'era, che era molto carina. Lei sorrise a Harry mentre le squadre si fronteggiavano dietro i loro capitani, e lui avvertì una lieve stretta dalle parti dello stomaco, una cosa che non aveva nulla a che fare con i nervi. Grifondoro contro Corvonero (Cap. 13 Harry Potter 3) |
Harry oltrepassò Katie puntando nella direzione opposta e guardandosi in giro in cerca di uno scintillio dorato. Cho Chang se ne accorse subito, lo tallonava. Era una giocatrice esperta: continuava a tagliargli la strada, costringendolo a cambiare direzione. Grifondoro contro Corvonero (Cap. 13 Harry Potter 3) |
«Buona fortuna, Harry!» gridò Cho Chang. Harry si sentì arrossire. La finale di Quidditch (Cap. 15 Harry Potter 3) |
Al ritorno, carichi d’acqua, riattraversarono il campeggio più lentamente. Qua e là videro facce più familiari: altri studenti di Hogwarts con le loro famiglie. Oliver Baston, l’ex capitano della squadra di Quidditch della Casa di Grifondoro, che aveva appena lasciato Hogwarts, trascinò Harry fino alla tenda dei genitori per presentarlo, e gli disse in tono eccitato che era appena stato ingaggiato nella riserva della squadra del Puddlemore United. Poi furono salutati da Ernie Macmillan, uno del quarto anno di Tassorosso, e un po’ più in là videro Cho Chang, una ragazzina molto graziosa che giocava da Cercatrice per la squadra di Corvonero. Salutò Harry con la mano e gli sorrise, e lui si rovesciò parecchia acqua addosso per rispondere al saluto. Più che altro per far smettere Ron di fare smorfie, Harry indicò in fretta un bel gruppo di ragazzi che non aveva mai visto prima.
Bagman e Crouch (Cap. 7 Harry Potter 4) |
«Le fanno benone, a Hogwarts» disse Harry senza riflettere. Si dava il caso che Cho Chang fosse seduta a pochi posti di distanza dalla ragazza coi capelli d’argento.
Il Calice di Fuoco (Cap. 16 Harry Potter 4) |
«È in parte Veela» disse Harry. «Avevi ragione… sua nonna era una Veela. Non è stata colpa tua, scommetto che sei passato di lì proprio mentre faceva un incantesimo da Veela per Diggory e ci sei rimasto in mezzo… ma comunque perdeva il suo tempo. Lui va al ballo con Cho Chang».
La Prova Inaspettata (Cap. 22 Harry Potter 4) |
Ron stava tra Hermione e Cho Chang. C’era anche una ragazzina che non dimostrava più di otto anni, e la sua nube di capelli di un biondo argenteo convinse Harry che dovesse trattarsi della sorella di Fleur Delacour. Tutti e quattro sembravano immersi in un sonno profondo. Le loro teste ciondolavano sulle spalle, e fili sottili di bollicine salivano dalle loro bocche.
La Seconda Prova (Cap. 26 Harry Potter 4) |
Harry si ripulì le lenti degli occhiali con la mano libera da Oscar. Una ragazza molto graziosa con lunghi, lucidi capelli neri stava sulla soglia e gli sorrideva: Cho Chang, il Cercatore della squadra di Quidditch di Corvonero.
Luna Lovegood (Cap. 10 Harry Potter 5) |
Harry sentì l’attenzione calare, come se il suo cervello ogni tanto fosse fuori sintonia. La calma che riempiva sempre la Sala quando parlava Silente si stava infrangendo, e gli studenti avvicinavano le teste per bisbigliare e ridacchiare. Al tavolo di Corvonero, Cho Chang discuteva animatamente con le sue amiche. Qualche posto più in là, Luna Lovegood aveva estratto di nuovo Il Cavillo. Nel frattempo, al tavolo di Tassorosso, Ernie Macmillan era uno dei pochi che ancora fissavano la professoressa Umbridge, ma aveva lo sguardo vitreo e Harry era certo che fingesse solo di ascoltare nel tentativo di dimostrarsi degno della nuova spilla da prefetto che scintillava sulla sua veste.
La nuova canzone del Cappello Parlante (Cap. 11 Harry Potter 5) |
Era Cho Chang, e per di più era di nuovo sola. Cosa alquanto insolita: Cho era quasi sempre circondata da una banda di ragazze ridacchianti; Harry ricordava la difficoltà di trovarla da sola per invitarla al Ballo del Ceppo.
La Professoressa Umbridge (Cap. 12 Harry Potter 5) |
La porta della Guferia si aprì dietro di lui. Sobbalzò spaventato, si voltò di colpo e vide Cho Chang che reggeva una lettera e un pacchetto.
Percy e Felpato (Cap. 14 Harry Potter 5) |
Insieme a Ron avevano passato la maggior parte del giorno a rintracciare i firmatari dell’elenco per comunicare loro il luogo dell’appuntamento. Con un certo disappunto di Harry, fu Ginny a trovare per prima Cho Chang e la sua amica; comunque, alla fine della cena Harry era sicuro che l’informazione fosse stata trasmessa a tutte le venticinque persone che si erano presentate alla Testa di Porco.
L'esercito di Silente (Cap. 18 Harry Potter 5) |
Si spogliarono e si misero i pigiami in silenzio; Dean, Seamus e Neville erano già addormentati. Harry posò gli occhiali sul comodino e s’infilò nel letto, ma non chiuse le tende; rimase a guardare la striscia di cielo stellato visibile dalla finestra vicina al letto di Neville. Se ieri notte a quell’ora avesse saputo che entro ventiquattr’ore avrebbe baciato Cho Chang…
L'occhio del serpente (Cap. 21 Harry Potter 5) |
Gli sembrava di aver viaggiato per chilometri e chilometri… pareva impossibile che meno di ventiquattr’ore prima Cho Chang gli si fosse avvicinata sotto il vischio… era così stanco… aveva paura di addormentarsi… ma non sapeva fino a quando avrebbe potuto combattere il sonno… Silente gli aveva detto di restare… allora voleva dire che poteva dormire… ma aveva paura… e se fosse successo di nuovo?
Natale nel reparto riservato (Cap. 23 Harry Potter 5) |
Alle sei, tuttavia, persino l’euforia di essere riuscito a invitare Cho Chang non poté alleviare i sinistri presagi che si addensavano a ogni passo verso l’ufficio di Piton.
Occlumanzia (Cap. 24 Harry Potter 5) |
Aveva cinque anni, e guardava Dudley sulla sua nuova bicicletta rossa col cuore gonfio di invidia… aveva nove anni, e Squarta il bulldog lo aveva costretto a scappare su un albero, con i Dursley che ridevano nel prato… era seduto sotto il Cappello Parlante, che gli diceva che sarebbe stato bene a Serpeverde… Hermione era a letto in infermeria, col viso coperto di folti peli neri… un centinaio di Dissennatori lo circondavano sulla riva del lago scuro… Cho Chang gli si avvicinava sotto il vischio…
Occlumanzia (Cap. 24 Harry Potter 5) |
Cho Chang entrò nella Sala con l’amica Marietta e lo stomaco di Harry si contorse in modo spiacevole, ma lei non guardò verso il tavolo di Grifondoro, e si sedette voltandogli le spalle.
Visto e imprevisto (Cap. 26 Harry Potter 5) |
«Sì, hai ragione» disse Harry, senza nemmeno rendersi conto di quello che diceva. Cho Chang aveva appena attraversato il cortile, evitando con cura di guardarlo.
Grop (Cap. 30 Harry Potter 5) |
Ma non fu possibile: i corridoi, affollati di ragazzi che aspettavano il carrello, erano impraticabili col Mantello. Harry, dispiaciuto, lo ripiegò e lo ripose nello zaino: sarebbe stato bello indossarlo anche solo per evitare tutti quegli sguardi, che dalla mattina sembravano essersi ulteriormente intensificati. Alcuni studenti uscivano di corsa dal proprio scompartimento solo per guardarlo meglio; Cho Chang invece, quando lo vide arrivare, sfrecciò dentro il suo. Harry la vide immersa in un’ostentata conversazione con la sua amica Manetta, cui uno spesso strato di fondotinta non nascondeva del tutto la fioritura di strani foruncoli sul viso. Con una smorfia, Harry proseguì.
Il Lumaclub (Cap. 7 Harry Potter 6) |
«Harry ha baciato Cho Chang!» urlò Ginny, ormai vicina alle lacrime. «E Hermione ha baciato Viktor Krum, sei solo tu che ti comporti come se fosse una cosa disgustosa, Ron, ed è perché hai l’esperienza di un dodicenne!»
Felix Felicis (Cap. 14 Harry Potter 6) |
Harry rimase a bocca aperta. Dietro Lee Jordan sbucò la sua ex ragazza, Cho Chang, che gli sorrise. Il diadema perduto (Cap. 29 Harry Potter 7) |