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Harry Potter e La Pietra Filosofale (2184 citazioni)
Harry Potter e La Camera dei Segreti (3199 citazioni)
Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban (4329 citazioni)
Harry Potter e il Calice di Fuoco (6144 citazioni)
Harry Potter e l'Ordine della Fenice (9042 citazioni)
Harry Potter e il Principe Mezzosangue (5824 citazioni)
Harry Potter e i Doni della Morte (6958 citazioni)
Le fiabe di Beda il Bardo (289 citazioni)
Il Quidditch Attraverso i Secoli ( citazioni)
Gli Animali Fantastici: Dove Trovarli ( citazioni)
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Ricerca di Will


    «…e poi» raccontava Mundungus con voce strozzata e con le lacrime che gli scorrevano sul viso, «e poi, se mi credete, quello mi dice, fa: “Ehi, Dung, dov’è che hai preso “sto mucchio di rospi? Perché un figlio di Bolide mi ha rubato tutti i miei!” E allora io ci dico: “Ti han rubato i tuoi rospi, Will? Allora ce n’avrai bisogno di nuovi, eh?” E credetemi, ragazzi, quell’imbecille di un gargoyle si ricompra tutti i suoi rospi da me per un bel mucchio di soldi più di quanto li aveva pagati prima…»
L’Ordine della Fenice (Cap. 5 Harry Potter 5)

    «Scusa, Molly» rispose subito Mundungus, asciugandosi gli occhi e facendo l’occhiolino a Harry. «Ma sai, Will li aveva grattati a Harris Bubbone, e quindi non è che facevo niente di male».
L’Ordine della Fenice (Cap. 5 Harry Potter 5)

    «Affari miei» rispose il signor Weasley, con un sorrisetto. Riprese La Gazzetta del Profeta, la riaprì e disse: «Stavo leggendo dell’arresto di Willy Widdershins quando siete arrivati. Sapete che hanno scoperto che c’era lui dietro quella faccenda dei gabinetti rigurgitanti di quest’estate? Uno dei suoi incantesimi è rimbalzato, il gabinetto è esploso e l’hanno trovato svenuto tra le macerie, coperto da capo a piedi di…»
L'ospedale San Mungo per Malattie e Ferite Magiche (Cap. 22 Harry Potter 5)

    «Hai sentito tuo padre» bisbigliò la signora Weasley, «non parliamo di queste cose qui! Raccontaci di Willy Widdershins, Arthur».
L'ospedale San Mungo per Malattie e Ferite Magiche (Cap. 22 Harry Potter 5)

    «Comunque» riprese il signor Weasley a voce più alta, «stavolta Willy è stato beccato mentre vendeva maniglie mordaci ai Babbani, e non credo che se la possa cavare perché, stando all’articolo, due Babbani hanno perso alcune dita e ora sono al San Mungo per la ricrescita delle ossa e la modifica della memoria. Ma ci pensate, dei Babbani al San Mungo! Chissà in che reparto sono».
L'ospedale San Mungo per Malattie e Ferite Magiche (Cap. 22 Harry Potter 5)


    «Ho la testimonianza di Willy Widdershins, Minerva, che in quel momento si trovava per caso al bar. Era bendato da capo a piedi, è vero, ma sentiva perfettamente» rispose compiaciuta la Umbridge. «Ha ascoltato ogni parola pronunciata da Potter e si è precipitato a scuola per riferirmele…»
Il centauro e la spia (Cap. 27 Harry Potter 5)

    Harry lo fissò. Non riusciva a capire come il Preside potesse sperare di tirarlo fuori dai guai; se Willy Widdershins aveva davvero sentito tutto quello che era stato detto alla Testa di Porco, per lui non c’era scampo.
Il centauro e la spia (Cap. 27 Harry Potter 5)

    «Oho!» esclamò Caramell, oscillando di nuovo sulla punta dei piedi. «Sì, sentiamo la tua ultima trovata per salvare il collo a Potter! Avanti, Silente, va’ avanti… Willy Widdershins ha mentito, no? O forse quello alla Testa di Porco era il gemello di Potter? O magari è la solita spiegazione semplice semplice che coinvolge un viaggio nel tempo, un morto che torna in vita e un paio di Dissennatori invisibili?»
Il centauro e la spia (Cap. 27 Harry Potter 5)

    «Lo so, Williamson, lo so, l’ho visto anch’io!» balbettò Caramell, che indossava un pigiama sotto il manto gessato e ansimava come se avesse corso per chilometri. «Per la barba di Merlino… qui… qui!… nel Ministero della Magia!… cieli supremi… non sembra possibile… parola mia… ma come può…?»
L’unico che abbia mai temuto (Cap. 36 Harry Potter 5)

    «Io… non… ecco…» farfugliò Caramell, guardandosi attorno come nella speranza che qualcuno gli suggerisse cosa fare. Alla fine, visto che nessuno apriva bocca, si decise a dire: «Molto bene… Dawlish! Williamson! Scendete all’Ufficio Misteri e vedete… Silente, tu… dovrai raccontarmi per filo e per segno… La fontana dei Magici Fratelli… cos’è successo?» aggiunse in una specie di piagnucolio, fissando il pavimento cosparso dai resti delle statue di strega, mago e centauro.
L’unico che abbia mai temuto (Cap. 36 Harry Potter 5)

   «Vuoi tu, William Arthur, prendere Fleur Isabelle...?»
Il matrimonio (Cap. 8 Harry Potter 7)