Harry Potter e La pietra filosofale (Film Transcript Parte 1)

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HARRY POTTER E LA PIETRA FILOSOFALE - PARTE I

Regia: Chris Columbus

Cast: Daniel Radcliffe (Harry), Rupert Grint (Ron), Emma Watson (Hermione), John Cleese (NIck-quasi-senza-testa), Robbie Coltrane (Hagrid), Warwick Davis (Folletto), Richard Griffitths (Vernon), Richard Harris (Silente), Ian Hart (Raptor), John Hurt (Olivander), Alan Rickman (Piton), Fiona Shaw (Petunia), Maggie Smith (McGranitt), Julie Walters (Molly Weasley)

Trama: Tante incantevoli e misteriose avventure ti stanno aspettando.

ALBUS SILENTE: Dovevo immaginare che l'avrei trovata qui, professoressa McGranitt.
MINERVA MCGRANITT: Buonasera, professor Silente. Sono vere le voci, Albus?
SILENTE: Temo di sì, Professoressa. Le buone e le cattive.
McGRANITT: E il bimbo?
SILENTE: Hagrid lo porterà qui.
McGRANITT: Lei trova saggio affidare ad Hagrid un compito importante come questo?
SILENTE: Ah, Professoressa, affiderei ad Hagrid la mia stessa vita.
RUBEUS HAGRID: Professor Silente, signore. Professoressa McGranitt.
SILENTE: Nessun problema, spero, Hagrid.
HAGRID: No, signore. Il marmocchio si è addormentato mentre volavamo sopra Bristol. Cerchi di non svegliarlo... Eccolo qua.
McGRANITT: Albus... Crede davvero che sia il caso di lasciarlo con queste persone? Li ho osservati tutto il giorno... Sono la peggior specie di babbani immaginabili. Dico sul serio!
SILENTE: Sono i soli parenti che ha.
McGRANITT: Questo piccino diventerà famoso. Non ci sarà bambino nel nostro mondo che non conoscerà il suo nome.
SILENTE: Esatto. Sarà molto meglio per lui crescere lontano da tutto questo. Finché non sarà pronto. Via, via Hagrid... Questo non è un vero addio, dopo tutto. Buona fortuna... Harry Potter.

PETUNIA DURSLEY: Sveglia! Alzati! Sùbito!
DUDLEY DURSLEY; Sveglia, cugino! Andiamo allo zoo. Ah, ah, ah, ah!
PETUNIA: Ecco che arriva il nostro festeggiato!
VERNON DURSLEY: Buon compleanno figliolo!
PETUNIA: Tu prepara la colazione, e vedi di non bruciare niente.
HARRY POTTER: Si, zia Petunia.
PETUNIA: Voglio che ogni cosa sia perfetta nel giorno speciale del mio Dudley.
VERNON: Sbrigati! Il mio caffè, ragazzo!
HARRY: Sì, zio Vernon.
PETUNIA: Ah! Non sono meravigliosi, tesoro? Ah?
DUDLEY: Quanti sono?
VERNON: Trentasei. Li ho contati io stesso.
DUDLEY: Trentasei? Ma l'anno scorso... l'anno scorso ne ho avuti trentasette!
VERNON: Ah, sì, certo, ma alcuni sono più grossi di quelli dell'anno scorso.
DUDLEY: Non m'importa quanto sono grossi!
PETUNIA: No, no, no. Ecco cosa faremo: mentre siamo fuori ti compreremo altri due regali. Che ne dici, zuccottino? Tra poco saremo allo zoo. Sarà una giornata assolutamente meravigliosa. Sono certa che non vedi l'ora!
VERNON: Guarda che ti avverto, ragazzo: niente faccende bizzarre. Niente di niente. O rimarrai senza mangiare per una settimana. Sali.
DUDLEY: E fallo muovere!
VERNON: Muoviti!
DUDLEY: Muoviti!
HARRY: Sta dormendo.
DUDLEY: Che barba.
HARRY: Devi scusarlo. Non capisce cosa significa stare sdraiati giorno dopo giorno a guardare tante brutte facce premute contro il vetro. Riesci a sentirmi? Vedi, non ho mai parlato con un serpente. Tu... insomma, parli spesso con la gente? Vieni dalla Birmania, vero? Era bello lì? Ti manca la famiglia? Cresciuto in cattività. Capisco. Vale anche per me. Neanch'io ho mai conosciuto i miei.
DUDLEY: Mamma! Papà! Venite qui! Venite a vedere cosa fa il serpente! Ah! Ah! Aaah!
BOA: Grazzzie.
HARRY: Ma ti pare.
I UOMO: Un serpente!
DONNA: Attento, è un serpente!
II UOMO: Viene da questa parte! Correte! Correte, bambini!
DUDLEY: Mamma! Mamma!
PETUNIA: Aaah!
DUDLEY: Aiutami! Aiutami! Ti prego!
PETUNIA: Il mio tesoruccio! Come sei finito li dentro?
DUDLEY: Ti prego, aiutami! Fammi uscire!
PETUNIA: Santo cielo! Come ci sei entrato? C'è un serpente! C'è un serpente!
DUDLEY: Aiutami! Aiutami!
PETUNIA: Il mio bambino! Salvàtelo!
DUDLEY: Voglio uscire!

PETUNIA: Va tutto bene, concettino, va tutto bene. Ora ti togliamo questi vestiti fradici.
VERNON: Cosa è successo?
HARRY: Ah! Lo giuro, non lo so! Un minuto prima c'era il vetro, e poi è sparito, come per magia!
VERNON: Non esiste quella robaccia! La magia.
HARRY: Signor Harry Potter, Ripostiglio del Sottoscala, 4 Privet Drive, Little Whinging, Surrey. Wow!
VERNON: Oh... Margie sta male, le aringhe erano guaste!
DUDLEY: Papà, Harry ha ricevuto una lettera!
HARRY: Ehi! Ridammela! Quella è mia!
VERNON: Tua? E chi mai ti scriverebbe? Niente più posta attraverso questa buca delle lettere!
PETUNIA: Buona giornata in ufficio, caro.
VERNON: Sciò! Via! Ah! Bel giorno la domenica. A mio parere il migliore di tutti. Sai perché, Dudley?
HARRY: Perché non c'è posta la domenica?
VERNON: Ben detto, Harry. Non c'è posta la domenica. Ah! Oggi nessuna maledetta lettera. Nossignore! Non una sola dannatissima lettera, neanche una. Nossignore, neanche una schifosa, miserabile... Levatevi di dosso! Non vi sopporto! Basta! Basta! Non vi sopporto! No! Cos'è questa... Dammela! Dammi quella lettera!
DUDLEY: Ho paura! Ho paura!
HARRY: Lasciami! Lasciami!
VERNON: Aaah!
HARRY: Le lettere sono mie! Lasciami stare! Ahi!
VERNON: Ora basta! Ce ne andiamo! Molto lontano! Dove non possono trovarci!
DUDLEY: Papà è impazzito, non è vero?

HARRY: Esprimi un desiderio, Harry.
VERNON: Chi... chi... chi va là?
PETUNIA & DUDLEY: Aaah!
HAGRIDA: Scusate tanto.
VERNON: Se ne vada immediatamente, signore! Questa è un'effrazione!
HAGRID: Essiccati, Dursley, vecchia spugna! Bah... Non ti vedo da quando eri un affarino, Harry, ma sei un po' più abbondante di quanto mi aspettavo. Soprattutto sulla pancia.
DUDLEY: Io... io... io non sono Harry.
HARRY: Ah... ah... Sono io.
HAGRID: Ma sicuro che sei tu! Ho una cosetta per te. Mi sa che mi ci sono seduto sopra a un certo punto, ma sono certo che avrà lo stesso un ottimo sapore. Ah... l'ho fatta con le mie mani, scritta e tutto il resto. Eh!
DUDLEY: Eh?
HARRY: Grazie.
HAGRID: Mica tutti i giorni un giovanotto compie undici anni, vero? Eh?
HARRY: Scusami, ma... eh... tu chi sei?
HAGRID: Rubeus Hagrid. Custode delle chiavi e dei luoghi a Hogwarts. È chiaro che saprai tutto di Hogwarts.
HARRY: Mi spiace, no.
HAGRID: No? Perdinci! Ma non ti sei mai chiesto dove i tuoi hanno imparato tutto?
HARRY: Tutto cosa?
HAGRID: Tu sei un mago, Harry.
HARRY: Io sono cosa?
HAGRID: Un mago. Un mago coi fiocchi, direi, una volta studiato un pochetto.
HARRY: No, no, ti sbagli. Insomma... non posso essere u... un mago. Voglio dire, sono solo... Harry. Solo Harry.
HAGRID: Beh, "solo Harry", fai mai capitare qualcosa... qualcosa che non ti spieghi quando sei arrabbiato o spaventato?
HARRY: "Caro Signor Potter, Siamo lieti di informarla che lei è stato ammesso alla Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts".
VERNON: Non ci andrà, gliel'assicuro! L'abbiamo giurato quando l'abbiamo preso. Basta sciocchezze!
HARRY: Lo sapevate? Sapevate che sono un mago e non me l'avete mai detto?
PETUNIA: Si che lo sapevamo. E come potevi non esserlo? La mia perfetta sorella era quello che era. Oh! Mia madre e mio padre erano così fieri il giorno che lei ricevette la sua lettera. "Abbiamo un strega in famiglia. Non è meraviglioso?". Io ero l'unica a vederla com'era veramente. Una spostata! Poi conobbe quel Potter e nascesti tu, e io lo sapevo che saresti stato come loro, altrettanto strano, altrettanto anormale. Poi, se permetti, sono saltati in aria come un petardo e ci sei capitato tu tra capo e collo.
HARRY: Saltati in aria? Mi avevate detto che erano morti in un incidente d'auto.
HAGRID: Un incidente d'auto? Un incidente d'auto ha ucciso Lily e James Potter?
PETUNIA: Dovevamo dire qualcosa.
HAGRID: È un affronto! È uno scandalo!
VERNON: Lui non ci andrà.
HAGRID: Oh, oh, oh... E immagino che glielo impedirà un grosso babbano come te, vero?
HARRY: Babbano?
HAGRID: Uno senza poteri magici. Questo ragazzo è iscritto dal giorno che è nato. Andrà alla miglior scuola di magia e stregoneria del mondo e... sarà sotto il miglior preside che Hogwarts ha mai visto: Albus Silente.
VERNON: Non intendo pagare perché un vecchio strampalato gli insegni trucchi di magia!
HAGRID: Mai... insultare Albus Silente... davanti a me.
DUDLEY: Oh!
PETUNIA: Ah!
VERNON: Aaah! No, no, no, no, no! Io esigo che lei faccia immediatamente qualcosa! Non ci si comporta in questo modo! Mi scusi, ce ne andiamo di là a consultarci fra noi!
DUDLEY: Mamma, aiuto! Aiuto!
HAGRID: Ehm, ehm... ti sarei grato se non ti scappasse con nessuno a Hogwarts questa cosa. A fartela breve, non mi è permesso fare magie.
HARRY: D'accordo.
HAGRID: Oh! Siamo molto in ritardo. Dobbiamo andare. A meno che tu non preferisci restare...

HARRY: Tutti gli studenti devono essere forniti di: un calderone in peltro misura standard 2, e possono portare, se lo desiderano, o un gufo, o un gatto, o un rospo. Tutto questo lo troviamo a Londra?
HAGRID: Se sai dove andare.
UOMO; Sì, quello me lo ricordo.
DONNA: Oh, è stato un incantesimo meraviglioso.
TOM: Oh, Hagrid, il solito, immagino?
HAGRID: No, grazie, Tom. sono in servizio ufficiale per Hogwarts. Aiuto il giovane Harry a comprare le cose per la scuola.
TOM: Per tutti i folletti! È Harry Potter!
Harry Potter! È lui! È lui!
UOMO: Bentornato, Signor Potter. Bentornato!
DORIS CROCKFORD: Doris Crockford, Signor Potter. Non ci posso credere, finalmente la conosco.
PROFESSOR RAPTOR: Harry P-P-Potter. Non so dirti la felicità di conoscerti.
HAGRID: Salve, professore, non l'avevo vista. Harry, lui è il professor Raptor. Sarà il tuo insegnante di difesa contro le Arti Oscure a Hogwarts.
HARRY: Oh! Tanto piacere.
RAPTOR: Materia terribilmente affascinante. N-n-non che a te s-s-serva, eh? Potter?
HAGRID: Sì... Beh, ora dobbiamo andare... Tante spese...
HARRY: Arrivederci.
HAGRID: Visto, Harry? Sei famoso.
HARRY: Ma perché sono famoso, Hagrid? Tutta quella gente li dentro... Come fanno a sapere chi sono io?
HAGRID: Non credo di essere la persona più adatta per dirtelo, Harry. Benvenuto, Harry, a Diagon Alley! Qui troverai le penne d'oca e l'inchiostro. E di là tutte le cianfrusaglie per fare le stregonerie.
I RAGAZZO: Una scopa da corsa bellissima! Guardate che roba la nuova Nimbus 2000!
II RAGAZZO: Va come un fulmine.

HARRY: Ma Hagrid, come farò a pagare tutto questo? Io non ho un soldo.
HAGRID: I tuoi soldi sono lì! Alla Gringott, la banca dei maghi. Non c'è posto più sicuro. Non c'è. Forse solo Hogwarts.
HARRY: Ah... Hagrid, cosa sono esattamente questi così?
HAGRID: Sono i folletti. Astuti come non mai, i folletti, ma non tra le bestie più amichevoli. Stammi vicino, è meglio. Il signor Harry Potter desidera fare un prelievo.
FOLLETTO: Ah... E il signor Harry Potter ha la sua chiave?
HAGRID: Oh... Un momento... C'è l'ho da qualche parte. Ah! Eccola, la diavoletta. E ho anche un'altra cosa. Questa me l'ha data il professor Silente. Riguarda lei-sa-cosa, la camera blindata lei-sa-quale.
FOLLETTO: Molto bene.
UNCI-UNCI: Camera blindata 687. La lampada, prego. La chiave, prego.
HAGRID: Non avrai pensato che i tuoi genitori ti lasciavano all'asciutto?
UNCI-UNCI: Camera blindata 713.
HARRY: Cosa c'è lì dentro, Hagrid?
HAGRID: Non te lo posso dire. Affari di Hogwarts, Segretissimi.
UNCI-UNCI: Indietro.
HAGRID: Non parlarne mai con nessuno, Harry.

HARRY: Mi manca ancora... una bacchetta.
HAGRID: Una bacchetta. Allora ci vuole Olivander. Non c'è posto migliore. Perché non vai avanti e mi aspetti lì? Devo fare ancora una cosa, non ci metterò molto.
HARRY: C'è nessuno? C'è nessuno?
OLIVANDER: Mi domandavo quand'è che l'avrei conosciuta, signor Potter. Sembra che sia stato ieri che sua madre e suo padre sono venuti a comprare la loro prima bacchetta magica. Ah. Eccoci qua. Via, la agiti! A quanto pare, no. Eh... forse... questa. No, no, assolutamente no. Non importa. Mi chiedo se... Curioso. Davvero curioso.
HARRY: Scusi, ma cosa c'è di curioso?
OLIVANDER: Io ricordo tutte quelle che ho venduto, signor Potter. Si dà il caso, appunto, che la fenice, la cui piuma risiede nella sua bacchetta, abbia dato un'altra piuma. Soltanto una e basta. È curioso che lei sia destinato a questa bacchetta, quando la sua gemella le ha inferto quella cicatrice.
HARRY: E chi possedeva quella bacchetta?
OLIVANDER: Oh... Noi non pronunciamo il suo nome. È la bacchetta a scegliere il mago, signor Potter. Non è sempre chiaro il perché, ma credo che sia chiaro che noi possiamo aspettarci grandi cose da lei. Dopotutto, Colui-che-non-deve-essere-nominato Ha fatto grandi cose. Terribili, certo, ma grandi.
HAGRID: Harry? Harry? Buon compleanno!
HARRY: Guarda...

HAGRID: Ti senti bene, Harry? Stai zitto zitto.
HARRY: Ha ucciso i miei genitori, vero? Chi mi ha fatto questa. Tu lo sai, Hagrid. So che lo sai.
HAGRID: Primo, e ricordalo Harry, perché è molto importante: non tutti i maghi sono buoni. Alcuni diventano cattivi. Anni fa c'è stato un mago che è diventato cattivissimo. Il suo nome era V... Il suo nome era V...
HARRY: Magari prova a scriverlo.
HAGRID: No, non so come si scrive. E va bene... Voldemort
HARRY: Voldemort?
HAGRID: Shhh! Erano tempi bui, Harry, molto bui. Voldemort cominciò a raccogliere seguaci, li condusse sulla via del male. Chi cercava di fermarlo trovava la morte. I tuoi genitori combatterono contro di lui. Nessuno sopravviveva se lui decideva di ucciderlo. Nessuno, neanche uno... tranne te.
HARRY: Me... Voldemort voleva uccidere me?
HAGRID: Si. Non è un taglio qualsiasi quello che hai sulla fronte, Harry. Un segno come quello ti rimane solo quando sei toccato da una maledizione, una maledizione potente.
HARRY: Cosa è successo a... Tu-sai-chi?
HAGRID: Beh... C'è chi dice che è morto. Baggianate, così penso io. No, per me è ancora in circolazione, troppo stanco per andare avanti. Ma una cosa è assolutamente certa: qualcosa di te lo ha fatto sbarellare quella notte. Per questo sei famoso. Per questo tutti conoscono il tuo nome. Tu sei il bambino sopravvissuto.

HAGRID: Che avete da guardare? Perdinci, è già l'ora! Scusa, Harry, ti devo lasciare. Silente vorrà la sua... Beh, mi vorrà vedere. Allora, il tuo treno parte tra dieci minuti. Questo è il tuo biglietto. Tienitelo stretto, Harry, è molto importante, tienitelo stretto.
HARRY: Da Londra a Hogwarts. Binario 9 e 3/4. Ma, Hagrid, deve esserci un errore. Qui dice Binario 9 e 3/4. Ma non esiste, vero?
CONDUTTORE: Allontanarsi dagli sportelli!
VIAGGIATORE: Permesso!
HARRY: Mi scusi. Scusi.
DONNA: Sa dirmi dov'è il treno per Cambridge?
FERROVIERE: Vada a sinistra, signora.
DONNA: Grazie.
HARRY: Mi scusi, signore, sa dirmi dove posso trovare il binario 9 e 3/4?
FERROVIERE: 9 e 3/4? Vuoi fare lo spiritoso?
MOLLY WEASLEY: La stessa cosa tutti gli anni...
FERROVIERE: 9 e 3/4, guarda tu!
MOLLY: ... pieno zeppo di babbani. Forza!
HARRY: Babbani.
MOLLY: Il binario 9 e 3/4 è di qua! Coraggio, Percy, prima tu. Fred, tocca a te.
GEORGE WEASLEY: Lui non è Fred, io sono Fred.
FRED WEASLEY: Parola mia, insomma, e dici di essere nostra madre!
MOLLY: Oh, scusami, George.
FRED: Te l'ho fatta! Io sono Fred.
HARRY: Mi scusi! Può... può dirmi...come...
MOLLY: Cosa? Come raggiungere il binario? Non preoccuparti, caro. Anche Ron sta andando ad Hogwarts per la prima volta. Non devi fare altro che camminare dritto verso il muro, fra i binari 9 e 10. Meglio se vai di corsa se sei nervoso.
GINNY WEASLEY: Buona fortuna.

RONALD WEASLEY: Scusa, ti dispiace? Il treno è tutto occupato.
HARRY: Vieni pure!
RON: A proposito sono Ron, Ron Weasley.
HARRY: Io sono Harry, Harry Potter.
RON: Allora... allora è vero! Voglio dire... hai veramente la... la...
HARRY: La cosa?
RON: Cicatrice?
HARRy. Oh... Si.
RON: Cavolo!
VENDITRICE: Qualcosa dal carrello, cari?
RON: No, grazie. Sono a posto.
HARRY: Prendiamo tutto. Gelatina Tuttigusti+1?
RON: Tutti i gusti per davvero. C'è cioccolato e menta piperita. E c'è anche... spinaci, fegato e trippa. George giura che ne ha trovata una al gusto di caccole.
HARRY: Cioccorane. Non saranno mica rane vere?
RON: È solo un incantesimo, ma sono le figurine che contano. In ogni confezione ci sono una strega o un mago famosi. Io ne ho circa cinquecento. Attento! Ah... questa è iella! Fanno un solo salto come si deve.
HARRY: Ho trovato Silente!
RON: Io ne avrò sei di lui.
HARRY: Ehi, è sparito!
RON: Beh, non puoi pretendere che resti lì tutto il giorno, no? A proposito, lui è Crosta. Patetico, vero?
HARRY: Solo un pochino.
RON: Fred mi ha insegnato a farlo diventare giallo. Vuoi vedere?
HARRY: Si.
RON: Per...
HERMIONE GRANGER: Qualcuno ha visto un rospo? Un ragazzo di nome Neville l'ha perso.
RON: No.
HERMIONE: Oh, state facendo magia! Vediamo allora!
RON: Per il sole splendente, per il fior di corallo/stupido topo, diventa giallo!
HERMIONE: Sei sicuro che sia un vero incantesimo? Beh, non funziona, direi. Naturalmente anch'io ho provato a farne alcuni semplici, e mi sono riusciti sempre. Per esempio... Oculus Reparo. Va meglio, dico bene? Oh, per tutte le cavallette! Tu sei Harry Potter! Io sono Hermione Granger. E... tu sei...?
RON: Ehm... Ron Weasley.
HERMIONE: Piacere. Vi conviene indossare le vostre divise, credo che manchi poco all'arrivo. Hai dello sporco sul naso, a proposito, lo sapevi? Proprio qui.

HAGRID: Primo anno! Primo anno! Da questa parte! Su dai, non siate timidi, coraggio! Forza, fate presto, andiamo! Ciao, Harry.
HARRY: Ciao, Hagrid.
RON: Wow!
HAGRID: Bene, da questa parte per le barche, avanti! Seguitemi!
RON: Accidenti!
I STUDENTE: Però!
II STUDENTE: Caspita!
RON: Cavolo!
McGRANITT: Benvenuti a Hogwarts. Dunque, fra qualche minuto varcherete questa soglia e vi unirete ai vostri compagni. Ma prima che prendiate posto verrete smistati nelle vostre Case. Sono Grifondoro, Tassorosso, Corvonero e Serpeverde. Per il tempo che starete qui la vostra Casa sarà la vostra famiglia. I trionfi che otterrete le faranno guadagnare punti, e ogni violazione delle regole le farà perdere punti. Alla fine dell'anno, alla Casa con più punti verrà assegnata la Coppa delle Case.
NEVILLE PACIOCK: Oscar! Mi scusi.
McGRANITT: La cerimonia dello smistamento inizierà tra pochissimo.
DRACO MALFOY: È vero allora quello che dicevano sul treno. Harry Potter è venuto a Hogwarts.
NEVILLE: Harry Potter?
STUDENTE: È proprio lui!
DRACO: Loro sono Tiger e Goyle. E io sono Malfoy. Draco Malfoy. Il mio nome ti fa ridere, eh? Non c'è bisogno che ti chieda il tuo. Capelli rossi, una vecchia toga di seconda mano... Devi essere un Weasley. Scoprirai che alcune famiglie di maghi sono migliori di altre, Potter. Non vorrai fare amicizia con le persone sbagliate. Posso aiutarti io.
HARRY: So riconoscerle da solo le persone sbagliate, grazie.
McGRANITT: Siamo pronti per ricevervi. Seguitemi.

HERMIONE: Il soffitto non è vero. Sembra un cielo stellato, ma è una magia. È nel libro "Storia di Hogwarts". Io l'ho letto.
McGRANITT: Bene. Aspettate qui, per favore. Dunque, prima di cominciare, il professor Silente vorrebbe dirvi alcune parole.
SILENTE: Desidero dare a voi tutti alcuni annunci di inizio anno. Il primo anno prenda nota... l'accesso alla foresta è severamente proibito a tutti gli studenti. Inoltre il nostro guardiano, il signor Gazza, mi ha chiesto di rammentarvi che la parte destra del corridoio del terzo piano è zona preclusa a tutti coloro che non desiderano fare una fine molto dolorosa. Grazie.
McGRANITT: Quando chiamerò il vostro nome verrete avanti. Io vi metterò il cappello parlante sulla testa, e sarete smistati nelle vostre Case. Hermione Granger.
HERMIONE: Oh, no, coraggio, sta' calma.
RON: È matta quella là, te lo dico io.
CAPPELLO PARLANTE: Ah! Molto bene. Hmm.... Bene. Ci sono: Grifondoro!
PERCY WEALEY: Complimenti!
LEE JORDAN: Benvenuta!
McGRANITT: Draco Malfoy.
CAPPELLO: Serpeverde!
RON: Tutte le streghe e i maghi diventati cattivi erano Serpeverde.
McGRANITT: Susan Hossas?
HARRY: Ah!
RON: Harry, che c'è?
CAPPELLO: Dove ti metto?
HARRY: Niente. Niente, sto bene.
CAPPELLO: Vediamo... Ci sono: Tassorosso!
McGRANITT: Ronald Weasley.
CAPPELLO: Ah! Un altro Weasley. So esattamente cosa fare con te. Grifondoro!
McGRANITT: Harry Potter?
CAPPELLO: Hmmm.... Difficile... Molto difficile. Coraggio da vendere, vedo. Anche un cervello niente male. C'è talento, oh sì... e desiderio di mettersi alla prova. Ma dove ti colloco?
HARRY: Non Serpeverde. Non Serpeverde...
CAPPELLO: Non Serpeverde, eh? Ne sei sicuro? Potresti diventare grande, sai? È tutto qui, nella tua testa... E Serpeverde ti aiuterebbe sulla via della grandezza, su questo non c'è dubbio. No?
HARRY: No, ti prego, ti prego.
CAPPELLO: Beh, se ne sei sicuro...
HARRY: ... tutto tranne Serpeverde.
CAPPELLO: ... sarà meglio... Grifondoro!
GRIFONDORO: Molto bene! Molto bene! Molto bene! Abbiamo Potter! Abbiamo Potter! Abbiamo Potter!
PERCY: Complimenti! Complimenti!

McGRANITT: Attenzione, per favore.
SILENTE: Abbia inizio il banchetto.
HARRY: Caspita!
STUDENTE: Quante cose buone!
SEAMUS FINNIGAN: Io sono metà e metà, papà è un babbano, mamma una strega. È stato un colpo per lui quando l'ha scoperto.
HARRY: Dimmi, Percy, chi è che parla con il professor Raptor?
PERCY: Ah, il professor Piton, il capo della casa Serpeverde.
HARRY: Cosa insegna?
PERCY: Pozioni. Ma tutti sanno che ha un debole per le Arti Oscure. Sono anni che aspira al posto di Raptor.
SIR NICHOLAS DE MIMSY-PORPINGTON "NICK-QUASI-SENZA-TESTA": Salve! Come andiamo? Benvenuti a Grifondoro!
PERCY: Salve, Sir Nicholas, passato una bella estate?
NICK-QUASI-SENZA-TESTA: Tetra, hanno di nuovo respinto la mia richiesta di partecipare alla caccia senza testa.
RON: Io lo so chi sei... Nick Quasi-Senza-Testa!
NICK-QUASI-SENZA-TESTA: Preferisco Sir Nicholas, se non ti dispiace.
HERMIONE: Quasi-Senza-Testa? Come puoi essere Quasi-Senza-Testa?
NICK-QUASI-SENZA-TESTA: Così, ecco!
RON: Aaah!
HERMIONE: Uh!
PERCY: Grifondoro seguitemi, per favore. Tenete il passo, grazie.
PREFETTO: Corvonero seguitemi. Per di qua.
PERCY: Questa è la via più diretta per i dormitori.
I STUDENTE: È incredibile.
PERCY: Ma tenete d'occhio le scale. A loro piace cambiare.
II STUDENTE: Che intende dire?
III STUDENTE: Guardate un po'! È impressionante!
PERCY: Tenete il passo per favore, e seguitemi. Su, presto, venite! Venite!
I STUDENTE: Seamus, quel ritratto si muove!
II STUDENTE: Chi sono queste persone?
III STUDENTE: Guarda quella, Harry.
HARRY: Credo che tu le piaccia.
IV STUDENTE: Si muove!
RITRATTO: Benvenuti a Hogwarts.
SIGNORA GRASSA: Parola d'ordine?
PERCY: Caput Draconis.
SEAMUS: Però!
PERCY: Seguitemi, ragazzi. Tenete il passo. Presto, venite. Riunitevi tutti qui. Sbrigatevi, lì in fondo. Bene. Il dormitorio dei maschi è di sopra in fondo a sinistra, per le ragazze lo stesso a destra. Troverete che tutti i vostri effetti sono già nelle vostre stanze.

RON: Ce l'abbiamo fatta. Te la immagini la faccia della McGranitt se eravamo in ritardo? È stata maledettamente brava!
McGRANITT: Oh, grazie per questo giudizio, Signor Weasley. Forse risulterebbe più utile se trasformassi il signor Potter e te in un orologio da taschino. Almeno uno di voi sarebbe puntuale.
HARRY: Ci siamo persi.
McGRANITT: Magari vi occorre una mappa. Spero che troviate lo stesso i vostri posti.
SEVERUS PITON: Non ci saranno sventolii di bacchette o stupidi incantesimi in questo corso. Come tale. Non mi aspetto che molti di voi apprezzino la sottile scienza e l'esatta arte del preparare pozioni. Comunque ai pochi scelti dal fato, che possiedono la predisposizione, io posso insegnare come stregare la mente e irretire i sensi. Posso dire come imbottigliare la fama, approntare la gloria e finanche mettere un fermo alla morte. Tuttavia, magari alcuni di voi sono venuti a Hogwarts in possesso di abilità così formidabili da sentirsi completi abbastanza...
HARRY: Mettere un fermo alla morte...
PITON: ... da non prestare attenzione. Signor Potter. La nostra nuova celebrità. Dimmi, cosa ottengo se verso della radice in polvere di asfodelo in polvere in un infuso di artemisia? Non lo sai? Bene, riproviamo. Dove guarderesti, Potter, se ti chiedessi di trovarmi un bezoar?
HARRY: Non... non lo so, signore.
PITON: E qual è la differenza tra aconito e luparia?
HARRY: Non lo so, signore.
PITON: Peccato. È chiaro che la fama non è tutto. Vero, signor Potter?
SEAMUS: Occhio di coniglio, rumore di fischi, trasforma quest'acqua in whisky. Occhio di coniglio, rumore di fischi, trasforma quest'acqua in whisky.
HARRY: Co... cosa vuole fare Seamus con quel bicchiere d'acqua?
RON: Trasformarlo in whisky. Ha ottenuto un leggerissimo thè ieri, prima... Ah, posta in arrivo!
HARRY: Me lo presti? Grazie.
DEAN THOMAS: Ehi, guardate! Neville ha avuto una Ricordella.
HERMIONE: So tutto sull'argomento. Quando il fumo diventa rosso significa che hai dimenticato qualcosa.
NEVILLE: Ma il problema è che non ricordo cosa ho dimenticato.
HARRY: Ehi, Ron, qualcuno ha scassinato la Gringott. Ascolta: “Si ritiene che sia opera di ignoti maghi e streghe delle Arti Oscure. I folletti della Gringott affermano che nulla è stato trafugato. La camera blindata numero 713 era stata svuotata in precedenza lo stesso giorno”. Che strano: è lì che siamo andati Hagrid e io.

ROLANDA BUMB: Buon pomeriggio, ragazzi.
STUDENTI: Buon pomeriggio, Madama Bumb.
BUMB: Buon pomeriggio, Amanda. Buon pomeriggio. Benvenuti alla prima lezione di volo. Allora, cosa aspettate? Mettetevi alla sinistra della vostra scopa. Avanti, su, fate presto! stendete la mano destra sulla scopa... e dite "su".
HARRY: Su!
SEAMUS: Su. Su.
HARRY: Wow!
DRACO: Su!
RON: Su! Su! Su.
BUMB: Con sentimento!
HERMIONE: Su. Su. Su. Su!
RON: Su! Stai zitto, Harry!
BUMB: Dunque: una volta afferrata la scopa, voglio che ci montiate. E aggrappatevi bene, non vorrete scivolare a terra. Quando soffio nel fischietto, con i piedi vi darete una spinta, forte. Tenete la scopa ben salda, sollevatevi un momento, inclinatevi leggermente in avanti e ritoccate terra. Al mio fischio. Tre, due...
I STUDENTE: Sta volando!
II STUDENTE: Fermati!
BUMB: Signor Paciock!
III STUDENTE: Torna qui!
IV STUDENTE: Fermati!
HERMIONE: Sei partito troppo presto!
V STUDENTE: Sta' attento!
STUDENTI: Neville! Neville!
BUMB: Si... si... signor Paciock! signor Paciock!
NEVILLE: Giù! Giù!
HARRY: Neville, ti fai male!
BUMB: Signor Paciock, mi spieghi con esattezza dove crede di andare.
NEVILL: Aiuto!
BUMB: Torna giù immediatamente!
NEVILL: Aaah! No! Aiuto! Aiuto!
BUMB: Signor Paciock!
NEVILLE: Oooh! Aaah! Aiuto! Ah!
BUMB: Fatemi passare! Avanti, alzati.
STUDENTE: Si è fatto male.
NEVILLE: Ahi! Ahi!
BUMB: Oh, oh, oh, oh... Santo cielo, il polso si è rotto. Poverino. Su, coraggio, in piedi.
NEVILLE: Ahi!
BUMB: Dovete tutti tenere i piedi saldamente a terra mentre accompagno il signor Paciock in infermeria. Intesi? Se vedo una sola scopa per aria, chi la monta si ritroverà espulso da Hogwarts prima che riesca ad dire “Quidditch”.
DRACO: Avete visto che faccia? Se avesse stretto questa si sarebbe ricordato di cadere sulle chiappone.
HARRY: Dammi qua, Malfoy!
DRACO: No. La mettero dove Paciock dovrà cercarsela. Che ne dici del tetto? Cosa c'è, Potter? Pensi di non arrivarci?
HERMIONE: Harry, non se ne parla. Madama Bumb l'ha vietato, e per di più non sai nemmeno volare. Che razza di idiota!
HARRY: Dammela, Malfoy, o ti butto giù da quella scopa!
DRACO: Ah, è così? Facciamo a modo tuo, allora.
I STUDENTE: Sei stato grande, Harry!
II STUDENTE: Favoloso, Harry! Bravissimo, Harry!
McGRANITT: Harry Potter? Seguimi.
RAPTOR: Un iguana. Come questo, è un... un...
McGRANITT: Tu aspetta qui.
RAPTOR: ... ingrediente assolutamente e... e... essenziale.
McGRANITT: Professor Raptor, mi scusi, mi scusi, ehm... potrei avere Baston solo per un momento, per favore?
RAPTOR: Sì, certo. Il pipistrello...
McGRANITT: Potter, lui è Oliver Baston. Baston, ti ho trovato un Cercatore.
NICK-QUASI-SENZA-TESTA: Hai sentito? Harry Potter è il nuovo Cercatore dei Grifondoro. Lo sapevo che si sarebbe distinto.
RON: Cercatore? Quelli del primo anno non hanno mai fatto parte di una squadra. Tu devi essere il più giovane giocatore di Quidditch da...
HARRY: Da un secolo secondo la McGranitt.
GEORGE: Ehi, complimenti, Harry. Baston ci ha informati.
RON: Anche Fred e George sono nella squadra. Battitori.
FRED: Il nostro compito è assicurarci che tu non ne esca insanguinato di brutto. Non promettiamo niente, è chiaro. Gioco duro il Quidditch.
GEORGE: Brutale, ma sono anni che non muore nessuno. Qualcuno sparisce di tanto in tanto.
FRED: Ma rispunta fuori dopo un mese o due.
RON: Oh, coraggio, Harry, il Quidditch è fantastico. Il miglior gioco che esiste. Sarai fantastico anche tu.
HARRY: Ma io non ho mai giocato a Quidditch. E se facessi la figura dell'idiota?
HERMIONE: Tu non puoi fare la figura dell'idiota: ce l'hai nel sangue.
RON: Cavolo! Harry, non mi avevi detto che anche tuo padre era un Cercatore.
HARRY: Non... non lo sapevo.

RON: Sai, quella mi fa venire i brividi. Sa più cose lei di te di quante ne sappia tu.
HARRY: E chi non le sa?
RON: Aah!
HARRY: Ma che succede?
HERMIONE: Alle scale piace cambiare! Ricordate?
HARRY: Andiamo di qua.
RON: Prima che le scale si muovano di nuovo. Qualcuno ha la sensazione che non dovremmo essere qui?
HERMIONE: Noi non dovremmo assolutamente essere qui. Questo è il terzo piano, è proibito.
HARRY: Andiamo via.
HERMIONE: È il gatto di Gazza!
HARRY: Scappiamo! Presto, nascondiamoci dietro quella porta! È chiusa.
RON: È la fine! Siamo spacciati.
HERMIONE: Ah, dai, spòstati! Alohomora!
HARRY: Entriamo.
RON: Alohomora?
HERMIONE: Libro standard degli incantesimi, Capitolo 7.
ARGUS GAZZA: C'è qualcuno, tesoro mio? Andiamo.
HERMIONE: Gazza se ne è andato.
RON: Penserà che la porta è chiusa.
HERMIONE: Infatti era chiusa.
HARRY: E per un buon motivo.
HARRY, HERMIONE & RON: Aaah!
RON: Ma come gli salta in testa di tenere un coso come quello chiuso in una scuola?
HERMIONE: Tu non li usi gli occhi, vero? Non hai visto su cosa poggiava le zampe?
RON: Non gli ho guardato le zampe! Ero un tantino preoccupato per le teste! O forse tu non le hai notate, erano tre!
HERMIONE: Stava sopra una botola, il che significa che non era lì per caso. Fa la guardia a qualcosa.
HARRY: La guardia a qualcosa?
HERMIONE: Sì, esatto. Ora, se a voi due non vi dispiace, io me ne vado a letto, prima che a qualcuno di voi venga un'altra brillante idea per farci uccidere. O peggio, espellere.
RON: Quella ha bisogno di rivedere le sue priorità.

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(EID 3 - REV 0 By Stefano_Draems)
January 1, 1970

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