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Harry Potter e La Pietra Filosofale (2184 citazioni)
Harry Potter e La Camera dei Segreti (3199 citazioni)
Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban (4329 citazioni)
Harry Potter e il Calice di Fuoco (6144 citazioni)
Harry Potter e l'Ordine della Fenice (9042 citazioni)
Harry Potter e il Principe Mezzosangue (5824 citazioni)
Harry Potter e i Doni della Morte (6958 citazioni)
Le fiabe di Beda il Bardo (289 citazioni)
Il Quidditch Attraverso i Secoli ( citazioni)
Gli Animali Fantastici: Dove Trovarli ( citazioni)
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Ricerca di Ippogrifo


   «Dovete sempre lasciargli fare la prima mossa» continuò Hagrid. «È educato, capito? Camminate verso l'Ippogrifo, fate un inchino, e aspettate. Se anche lui fa un inchino, potete toccarlo. Se non lo fa, via veloci, perché quegli artigli fanno male. Bene, chi va per primo?»
Artigli e foglie di tè (Cap. 6 Harry Potter 3)

   Slegò una delle catene, allontanò l'Ippogrifo grigio dai suoi compagni e gli sfilò il collare di cuoio. Dall'altra parte del recinto, i ragazzi trattennero il fiato. Gli occhi di Malfoy si strinsero malvagi.
Artigli e foglie di tè (Cap. 6 Harry Potter 3)

   L'Ippogrifo continuava a fissarlo, altezzoso. Non si mosse.
Artigli e foglie di tè (Cap. 6 Harry Potter 3)

   Ma in quel momento, con grande sorpresa di Harry, l'Ippogrifo piegò all'improvviso le ginocchia squamose, e si abbassò in quello che era un inconfondibile inchino.
Artigli e foglie di tè (Cap. 6 Harry Potter 3)

   Anche se avrebbe preferito ritrarsi, Harry avanzò lentamente verso l'Ippogrifo e tese una mano. Gli carezzò il becco alcune volte e l'Ippogrifo chiuse pigramente gli occhi, soddisfatto.
Artigli e foglie di tè (Cap. 6 Harry Potter 3)


   Era più di quanto Harry desiderasse. Era abituato a un manico di scopa, ma non era certo che un Ippogrifo sarebbe stato la stessa cosa.
Artigli e foglie di tè (Cap. 6 Harry Potter 3)

   «Avanti!» ruggì Hagrid, dando una manata sul fianco dell'Ippogrifo.
Artigli e foglie di tè (Cap. 6 Harry Potter 3)

   Senza preavviso, le ali lunghe più di tre metri si spalancarono; Harry ebbe appena il tempo di afferrare il collo dell'Ippogrifo e già quello si librava nell'aria. Non era affatto come un manico di scopa, e Harry sapeva quale dei due preferiva; le ali dell'Ippogrifo battevano scomodamente, urtandogli le gambe e dandogli l'impressione di stare per cadere da un momento all'altro; le piume lucenti scivolavano sotto le sue dita e Harry d'altra parte non osava aggrapparsi più forte; abituato ai movimenti fluidi della sua Nimbus Duemila, ora beccheggiava avanti e indietro mentre i fianchi dell'Ippogrifo si alzavano e si abbassavano insieme alle ali.
Artigli e foglie di tè (Cap. 6 Harry Potter 3)

   Incoraggiati dal successo di Harry, gli altri ragazzi si arrampicarono cautamente sulla staccionata. Hagrid slegò gli Ippogrifi uno a uno, e ben presto tutti furono impegnati in una serie di nervosi inchini. Neville si ritrasse dal suo Ippogrifo, che sembrava non avere nessuna intenzione di inchinarsi. Ron e Hermione fecero qualche prova con quello color castagna, mentre Harry li guardava.
Artigli e foglie di tè (Cap. 6 Harry Potter 3)

   niente pericoloso, vero?» disse all'Ippogrifo. «Vero, brutto bestione?»
Artigli e foglie di tè (Cap. 6 Harry Potter 3)

   in seguito alla nostra inchiesta sull'aggressione di uno studente da parte di un Ippogrifo durante la sua lezione, abbiamo accettato le assicurazioni del professor Silente sul fatto che lei non è responsabile del malaugurato incidente.
La Firebolt (Cap. 11 Harry Potter 3)

   Ciononostante, dobbiamo esprimere la nostra preoccupazione sull'Ippogrifo in questione. Abbiamo deciso di accogliere la protesta ufficiale del signor Lucius Malfoy, e il caso sarà dunque sottoposto al Comitato per la Soppressione delle Creature Pericolose. L'udienza avrà luogo il 20 aprile. Le chiediamo di presentarsi con il suo Ippogrifo nella data suddetta presso gli uffici del Comitato a Londra. Nel frattempo, l'Ippogrifo deve essere tenuto legato e isolato.
La Firebolt (Cap. 11 Harry Potter 3)

   Un rumore improvviso fece voltare Harry, Ron e Hermione. Fierobecco l'Ippogrifo giaceva in un angolo della capanna, masticando qualcosa che colava sangue sul pavimento.
La Firebolt (Cap. 11 Harry Potter 3)

   «Sono certa di aver letto di un Ippogrifo che era stato provocato» disse Hermione pensosa, «e l'Ippogrifo è stato assolto. Andrò a cercarlo, Hagrid, per vedere che cosa è successo esattamente».
La Firebolt (Cap. 11 Harry Potter 3)

   «Pensavo di liberare Fierobecco... cercare di farlo volar via... ma come lo spieghi te a un Ippogrifo che deve scappare a nascondersi? E poi... ho paura di infrangere la legge...» Li guardò, con le lacrime che gli inondavano il viso. «Non voglio tornare mai più ad Azkaban».
La Firebolt (Cap. 11 Harry Potter 3)


   «Sentite qui... c'è stato un caso nel 1722... ma l'Ippogrifo fu condannato... bleah, guardate che cosa gli hanno fatto, è orribile...»
La Firebolt (Cap. 11 Harry Potter 3)

   Harry fu sopraffatto dai sensi di colpa. Si era completamente dimenticato che il processo a Fierobecco era così vicino, e a giudicare dallo sguardo imbarazzato di Ron, anche lui se n'era scordato. Avevano dimenticato anche la loro promessa di aiutare Hagrid a preparare la difesa dell'Ippogrifo; l'arrivo della Firebolt l'aveva cancellata dalle loro menti.
L'ira di Piton (Cap. 14 Harry Potter 3)

   «Mi piacerebbe proprio sentire quel grosso babbeo peloso che cerca di difendersi... 'Non fa niente, davvero...' quell'Ippogrifo è già bell'e morto...»
L'ira di Piton (Cap. 14 Harry Potter 3)

   Gli occhi di Piton perforavano quelli di Harry. Era esattamente come cercare di fissare un Ippogrifo. Harry cercò disperatamente di non battere ciglio.
L'ira di Piton (Cap. 14 Harry Potter 3)

   Ron si era assunto la responsabilità dell'appello di Fierobecco. Quando non faceva i compiti, era chino su enormi volumi con titoli come Manuale di Psicologia dell'Ippogrifo e Feroce o Ferace? Studi sulla Brutalità dell'Ippogrifo. Era così concentrato che dimenticava perfino di trattar male Grattastinchi.
La finale di Quidditch (Cap. 15 Harry Potter 3)

   «Sono qui per una missione sgradevole, Harry. Il Comitato per la Soppressione delle Creature Pericolose ha richiesto un testimone per l'esecuzione di un Ippogrifo rabbioso. E siccome dovevo già venire a Hogwarts per verificare come vanno le cose con Black, hanno mandato me».
La profezia della professoressa Cooman (Cap. 16 Harry Potter 3)

   «Allora può darsi che lei non debba assistere a nessuna esecuzione!» disse Ron ostinato. «L'Ippogrifo potrebbe anche cavarsela!»
La profezia della professoressa Cooman (Cap. 16 Harry Potter 3)

   «A un Ippogrifo» disse deciso.
La profezia della professoressa Cooman (Cap. 16 Harry Potter 3)

   «Davvero!» bisbigliò la professoressa Cooman, scarabocchiando furiosamente sulla pergamena che teneva in bilico sulle ginocchia. «Ragazzo mio, forse vedi le conseguenze dei guai del povero Hagrid con il Ministero della Magia! Guarda meglio... ti sembra che l'Ippogrifo abbia... la testa?»
La profezia della professoressa Cooman (Cap. 16 Harry Potter 3)

   Lo seguirono fino all'ingresso sul retro. A Harry parve tutto stranamente irreale, tanto più quando vide Fierobecco legato a un albero nell'orto delle zucche di Hagrid. L'Ippogrifo sembrava aver capito che stava per succedere qualcosa. Voltò la testa affilata da una parte e dall'altra e raspò il terreno nervosamente.
La profezia della professoressa Cooman (Cap. 16 Harry Potter 3)


   «La cosa importante è che stasera la stavo guardando attentamente, perché sospettavo che tu, Ron e Hermione avreste cercato di sgattaiolare fuori dal castello per andare da Hagrid prima dell'esecuzione del suo Ippogrifo. E avevo ragione, vero?»
Gatto, topo e cane (Cap. 17 Harry Potter 3)

   Strisciarono fra gli alberi finché non giunsero in vista dell'Ippogrifo che scalpitava, nervoso, legato a un albero nell'orto di zucche di Hagrid.
Il segreto di Hermione (Cap. 21 Harry Potter 3)

   «È stato stabilito dal Comitato per la Soppressione delle Creature Pericolose che l'esecuzione dell'Ippogrifo Fierobecco, d'ora in poi definito il condannato, abbia luogo il sei giugno al calar del sole...»
Il segreto di Hermione (Cap. 21 Harry Potter 3)

   La porta sul retro si era aperta con un tonfo. Harry, Hermione e Fierobecco rimasero immobili; anche l'Ippogrifo sembrava in ascolto.
Il segreto di Hermione (Cap. 21 Harry Potter 3)

   L'Ippogrifo stava cercando disperatamente di raggiungere Hagrid. Anche Harry afferrò la corda, sforzandosi di trattenere Fierobecco. Seguirono con lo sguardo Hagrid che zigzagava verso il castello, un po' brillo. Fierobecco cessò di agitarsi e chinò il testone, malinconico.
Il segreto di Hermione (Cap. 21 Harry Potter 3)

   Fierobecco rallentò e si ritrovarono immobili, a parte il fatto che continuavano ad andare su e giù mentre l'Ippogrifo agitava le ali per rimanere sospeso a mezz'aria.
Il segreto di Hermione (Cap. 21 Harry Potter 3)

   «Come... come...?» disse Black debolmente, guardando l'Ippogrifo.
Il segreto di Hermione (Cap. 21 Harry Potter 3)

   Black si puntellò con le mani ai lati della finestra e si spinse fuori. Era una fortuna che fosse tanto magro. In un attimo riuscì a lanciare una gamba oltre il dorso di Fierobecco e a salire sull'Ippogrifo, dietro Hermione.
Il segreto di Hermione (Cap. 21 Harry Potter 3)

   Un solo battito delle ali possenti dell'Ippogrifo ed eccoli di nuovo in volo, all'altezza della cima della Torre Ovest. Fierobecco atterrò con uno scalpiccio sui bastioni, e Harry e Hermione scivolarono immediatamente giù dal suo dorso.
Il segreto di Hermione (Cap. 21 Harry Potter 3)

   Colpì i fianchi di Fierobecco con i talloni; Harry e Hermione fecero un balzo indietro mentre le enormi ali si dispiegavano di nuovo. L'Ippogrifo prese il volo. Davanti agli occhi di Harry lui e il suo cavaliere diventarono sempre più piccoli, poi una nuvola passò davanti alla luna... e sparirono.
Il segreto di Hermione (Cap. 21 Harry Potter 3)


   «Non è il solo!» sbuffò Caramell. «La Gazzetta del Profeta avrà di che sbizzarrirsi! Avevamo Black sotto chiave e ci è scivolato fra le dita un'altra volta! Ora ci manca solo che trapeli la storia della fuga di quell'Ippogrifo e sarò lo zimbello di tutti! Be'... meglio che vada a informare il Ministero...»
Ancora posta via gufo (Cap. 22 Harry Potter 3)

   Malfoy era furibondo per la faccenda di Fierobecco. Era convinto che Hagrid avesse trovato il modo di far sparire l'Ippogrifo e metterlo al sicuro, e sembrava offeso per il fatto che lui e suo padre fossero stati messi nel sacco da un guardiacaccia. Percy Weasley, nel frattempo, aveva da dire la sua sulla fuga di Sirius.
Ancora posta via gufo (Cap. 22 Harry Potter 3)

    Per un’ora gloriosa, Harry aveva creduto di poter finalmente lasciare i Dursley, perché Sirius gli aveva offerto una casa, appena fosse stato scagionato. Ma questa possibilità era sfumata: Codaliscia era fuggito prima di essere arrestato, e Sirius era stato costretto a scappare per salvarsi. Harry lo aveva aiutato a fuggire a cavallo di un Ippogrifo chiamato Fierobecco, e da allora Sirius era in fuga. L’idea della casa che avrebbe potuto avere se Codaliscia non fosse scappato aveva perseguitato Harry per tutta l’estate. Era stato doppiamente difficile tornare dai Dursley dopo essere stato sul punto di liberarsi di loro per sempre.
La Cicatrice (Cap. 2 Harry Potter 4)

    «Oh, muovetevi» si lagnò Ron accanto a Harry. «Potrei mangiarmi un Ippogrifo».
Il Torneo TreMaghi (Cap. 12 Harry Potter 4)

    «Oh, davvero?» disse Ron, dando un’occhiata al compito. «Meglio cambiarne una, potrei farmi calpestare da un Ippogrifo imbizzarrito».
Le Maledizioni Senza Perdono (Cap. 14 Harry Potter 4)

    Hagrid, decisamente enorme e feroce di aspetto, ha usato l’autorità da poco acquisita per terrorizzare gli studenti a lui affidati con una successione di orrende creature. Mentre Silente finge di non vedere, Hagrid ha causato menomazioni a parecchi allievi durante una serie di lezioni che molti ammettono essere state «decisamente spaventose». «Io sono stato aggredito da un Ippogrifo, e il mio amico Vìncent Tiger si è preso un brutto morso da un Vermicolo» dichiara Draco Malfoy, uno studente del quarto anno. «Tutti quanti detestiamo Hagrid, ma abbiamo troppa paura per parlare».
Lo Scoop di Rita Skeeter (Cap. 24 Harry Potter 4)

    Poi, alla fine, Sirius sparì dalla loro vista, e quando raggiunsero il luogo in cui era scomparso, videro una piccola apertura nella roccia. Vi s’insinuarono e si trovarono in una fresca caverna quasi completamente buia. Legato sul fondo, un capo della corda fissato attorno a una grossa roccia, c’era Fierobccco l’Ippogrifo. Metà cavallo grigio, metà aquila gigante, Fierobecco fece lampeggiare i fieri occhi arancioni alla loro vista. Tutti e tre gli fecero un profondo inchino, e dopo averli scrutati con aria arrogante per un attimo, l’animale piegò le ginocchia squamate, e permise a Hermione di avvicinarsi e di accarezzargli il collo piumato. Harry, invece, guardava il cane nero, che si era appena trasformato nel suo padrino.
Il Ritorno di Felpato (Cap. 27 Harry Potter 4)

    Be’, pensò Harry mentre attraversava Magnolia Crescent, svoltava in Magnolia Road e puntava verso il parco giochi sempre più buio, si era comportato (più o meno) secondo i consigli di Sirius. Almeno aveva resistito alla tentazione di legare il baule alla scopa e partire da solo per la Tana. In fondo si era comportato anche troppo bene, considerato come si sentiva deluso e arrabbiato per essere bloccato in Privet Drive da tanto tempo, ridotto a nascondersi tra le aiuole nella speranza di scoprire qualcosa su Lord Voldemort. Tuttavia era piuttosto irritante sentirsi dire di non agire d’impulso da uno che aveva trascorso dodici anni ad Azkaban, la prigione dei maghi, era evaso, aveva cercato di commettere l’omicidio per il quale era stato condannato in origine e poi era fuggito con un Ippogrifo rubato.
Dudley Dissennato (Cap. 1 Harry Potter 5)

    «Sì, io» disse. «Ho ricevuto una zampata da un Ippogrifo».
L'Inquisitore Supremo di Hogwarts (Cap. 15 Harry Potter 5)

    «Un Ippogrifo?» chiese la Umbridge, scrivendo freneticamente.
L'Inquisitore Supremo di Hogwarts (Cap. 15 Harry Potter 5)

    Verso le sei di sera suonarono alla porta e la signora Black ricominciò a urlare. Immaginando che fosse arrivato Mundungus o qualche altro membro dell’Ordine, Harry si limitò ad accomodarsi meglio contro la parete della stanza di Fierobecco dove stava nascosto, cercando di ignorare i morsi della fame mentre dava da mangiare topi morti all’Ippogrifo. Fu un piccolo spavento quando qualcuno bussò alla porta qualche minuto dopo.
Natale nel reparto riservato (Cap. 23 Harry Potter 5)

    Non sono io l’arma, allora, pensò. Il cuore gli si riempì di gioia e sollievo, e gli venne voglia di unirsi a Sirius che, passando davanti alla loro porta per andare dall’Ippogrifo, cantava a squarciagola: «Tu scendi dalle stelle, o Fierobe-e-ecco».
Natale nel reparto riservato (Cap. 23 Harry Potter 5)

    «E guarda, Broderick, ti hanno mandato una piantina e un bel calendario con un Ippogrifo diverso per ogni mese; rallegrano l’ambiente, non ti pare?» disse la Guaritrice all’uomo che mormorava, posando sul comodino una pianta piuttosto brutta con lunghi tentacoli ondeggianti e fissando il calendario alla parete con un colpo di bacchetta. «E… oh, signora Paciock, va già via?»
Natale nel reparto riservato (Cap. 23 Harry Potter 5)

    «I Malfoy — senza dubbio seguendo le istruzioni di Voldemort — gli avevano ordinato di trovare un modo per tenere Sirius lontano dal camino, dopo che tu lo avevi visto in sogno mentre veniva torturato. Perciò, nel caso che tu avessi cercato di parlare con Sirius, Kreacher avrebbe dovuto fingere che non ci fosse. Così ieri Kreacher ha ferito Fierobecco l’Ippogrifo, e quando tu sei comparso nel camino Sirius era di sopra a medicarlo».
La profezia perduta (Cap. 37 Harry Potter 5)

    «Bene»disse Silente. «C’è anche la questione dell’Ippogrifo, Fierobecco. Hagrid si occupa di lui dalla morte di Sirius, ma ora Fierobecco è tuo, quindi se preferisci un’altra sistemazione…»
Lettera e testamento (Cap. 3 Harry Potter 6)

    «Hagrid ne sarà lieto» ribatté Silente con un sorriso. «Era emozionatissimo quando ha rivisto Fierobecco. Tra parentesi, abbiamo deciso, nell’interesse della sua sicurezza, di ribattezzarlo Alisecco per il momento, anche se dubito che il Ministero potrebbe mai indovinare che è l’Ippogrifo che una volta ha condannato a morte. Allora, Harry, il tuo baule è pronto?»
Lettera e testamento (Cap. 3 Harry Potter 6)

    Fierobecco, l’enorme Ippogrifo grigio, era legato davanti alla capanna di Hagrid. Fece schioccare il becco affilato come un rasoio quando si avvicinarono e voltò il testone verso di loro.
Una mano da Hermione (Cap. 11 Harry Potter 6)

    Harry si fece avanti e si inchinò profondamente all’Ippogrifo senza distogliere lo sguardo né sbattere le palpebre. Dopo qualche istante, anche Fierobecco si piegò in un inchino.
Una mano da Hermione (Cap. 11 Harry Potter 6)

    «Verrebbe da dire che ci sono cose più importanti su cui spettegolare» osservò Ginny, seduta sul pavimento della sala comune, appoggiata alle gambe di Harry e intenta a leggere La Gazzetta del Profeta. «Tre attacchi di Dissennatori in una settimana, e Romilda Vane mi chiede se è vero che hai un Ippogrifo tatuato sul petto».
La veggente spiata (Cap. 25 Harry Potter 6)

    Harry si mise in piedi a fatica; si guardò intorno, stordito, in cerca della bacchetta; ma anche mentre tastava l’erba e scartava legnetti, sapeva che era troppo tardi per riprendere l’inseguimento. E infatti, trovata la bacchetta, si voltò e vide l’Ippogrifo volare in cerchio sul cancello: Piton era riuscito a Smaterializzarsi appena fuori dai confini della scuola.
La fuga del Principe (Cap. 28 Harry Potter 6)

   «Oh, mia cara» sorride la Skeeter, picchiettandomi affettuosamente sulle nocche, «sai anche tu quante informazioni si possono ottenere con una borsa gonfia di galeoni, il rifiuto di sentire la parola 'no' e una bella Penna Prendiappunti affilata! C'era la coda per gettare fango su Silente, del resto. Non tutti pensavano che fosse così straordinario, sai: ha pestato un sacco di piedi importanti. Ma il vecchio Doggi Doge può anche scendere dal suo Ippogrifo, perché io ho avuto accesso a una fonte per la quale molti giornalisti si venderebbero la bacchetta, una persona che non ha mai parlato pubblicamente prima d'ora e che è stata vicina a Silente nella fase più violenta e disturbata della sua giovinezza».
In memoriam (Cap. 2 Harry Potter 7)

   Regnava il caos. I centauri scatenati stavano disperdendo i Mangiamorte, tutti cercavano di scappare dai piedi dei giganti, e sempre più vicini risuonavano i rinforzi arrivati da chissà dove; Harry vide enormi creature alate planare attorno alle teste dei giganti di Voldemort; i Thestral e Fierobecco l'Ippogrifo cercavano di cavar loro gli occhi mentre Grop li riempiva di
La falla nel piano (Cap. 36 Harry Potter 7)